SISTRI: rinvio al 2017, ma l'obbligo di versare il contributo resta

Confartigianato Rieti

Viene prorogato di un anno il termine per l’adeguamento al SISTRI (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti)”. Questo è quanto si legge dal comunicato stampa del Consiglio dei Ministri che nella serata di ieri, 23 dicembre, ha annunciato l’approvazione di un Decreto Legge, il cosiddetto Milleproroghe, con il quale vengono prorogate alcune scadenze in materia ambientale, tra le quali anche quella del sistema di tracciabilità dei rifiuti.
“Il Consiglio dei Ministri ha accolto spiega Franco Lodovici, presidente di Confartigianato Imprese Rieti le richieste di Confartigianato che, in attesa di una sostanziale modifica di questo sistema di tracciabilità dei rifiuti, che ha creato alle imprese solamente problemi ed enormi costi inutili, si è adoperata affinché le aziende con più di dieci dipendenti, dal 1° gennaio non fossero soggette agli obblighi ed alle sanzioni correlate al Sistri.” “Questa proroga ci permettecontinua Lodovicidi poter lavorare con più serenità, mantene ndo ancora per un anno l’attuale sistema di gestione che ha permesso comunque di tracciare in modo legale ed assolutamente trasparente i rifiuti prodotti dalle imprese, senza gravare di inutili costi le stesse imprese.” Da gennaio 2016 quindi si continuerà 01 gennaio 2017, come sempre fatto, con i registri e con i formulari cartacei.
Ciò significa che il Sistri diventerà l’unico sistema per la tracciabilità dei rifiuti pericolosi, forse, solo a partire dal Le sanzioni vengono rinviate, ma l’obbligo di vers are il contributo rimane. A fine aprile, ci troveremo ancora una volta costretti a pagare la quota di iscrizione/gestione ad un sistema, come quello del Sistri, che non ha mai funzionato. In termini logici si potrebbe essere indotti a dire: “benissimo, se sono obbligato a contribuire, ma non sono sanzionato se non lo faccio, tanto vale non pagare”. Ma il mancato versamento del contributo Sistri una delle condizioni che tagliano fuori da molte gare negativamente anche dal database sulla regolarità e, fino a prova contraria, dovrebbe essere delle imprese.
Confartigianato Imprese Rieti ricorda i soggetti interessati al SISTRI sono:
 Enti e imprese con più di dieci dipendenti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi Enti e imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che effettuano attività di stoccaggio Trasportatori a titolo professionale di rifiuti pericolosi è valutato Gestori di rifiuti pericolosi (che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi).
 Trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi (imprese che trasportano i rifiuti pericolosi da loro stessi prodotti iscritte alla Albo Nazionale Gestori Ambientali in categoria 5).
Per maggiori informazioni invitiamo le imprese a contattare l’Ufficio Ambiente di Confartigianato Imprese Rieti, Veronica Ponte tel. 0746 491435 veronica.ponte@confartigianatorieti.com Confartigianato Imprese Rieti Via P. Borsellino, 6.