Dopo il successo del Don Giovanni nella scorsa edizione, tutto esaurito e grande attesa per "Le nozze di Figaro" con la direzione di Kent Nagano in programma questa sera al teatro Flavio Vespasiano.
“Il programma del Reate Festival nasce dal mio sogno, – racconta Bruno Cagli, perseguito con caparbietà, di salvare quanto resta del belcanto italiano. A questo mio sogno si è unito il Maestro Kent Nagano. Quando lo incontrai per la prima volta a Santa Cecilia, parlammo proprio del belcanto. Da lì è nata la nostra amicizia e intorno a questo si è sviluppato il nostro lavoro comune. Per due anni ho organizzato con lui anche un festival in Canada, dove ho potuto constatare che ciò che resta della diffusione dell’italiano è legata proprio al belcanto”.
All’insegna della ricerca di una prassi esecutiva dell’epoca, la direzione di Kent Nagano sarà rivolta a riprodurre l’esatta atmosfera e le sonorità del debutto viennese de "Le Nozze di Figaro" (Burgtheater, 1786), primo dei tre capolavori scaturiti dalla collaborazione Mozart e Da Ponte.
L’esecuzione, in forma di concerto, vede riunito un cast di vere e proprie star della scena internazionale come raramente è dato trovare anche in festival prestigiosi e di ben più lunga storia. A loro si affiancano Carmen Romeu, Davide Giusti, Paola Leggeri, i giovani cantanti dell’Opera Studio, la scuola di perfezionamento diretta da Renata Scotto.