Una nuova struttura organizzativa e investimenti per oltre 110 milioni di euro in tre anni, necessari soprattutto a comprare 415 nuovi autobus per ringiovanire la flotta. Il piano industriale, approvato oggi dall’Assemblea dei Soci, traccia lo schema degli investimenti per la mobilità regionale su gomma e definisce le fasi del completo risanamento dell’azienda, ponendo l’accento sul miglioramento della qualità del servizio offerto.
Nel piano sono fissati gli obiettivi strategici: la completa rivisitazione della struttura organizzativa permetterà di recuperare produttività e introdurre criteri di merito. L’aumento dei controlli, l’ottimizzazione del sistema di incasso delle sanzioni e l’introduzione di nuovi sistemi di vendita dei titoli di viaggio garantiranno invece nuove entrate per 5 milioni di euro. Particolare attenzione è stata dedicata alle nuove tecnologie: la creazione di una sala operativa consentirà all’azienda di monitorare in tempo reale la rete di trasporto, di intervenire prontamente sulle criticità e di offrire agli utenti informazioni sulla frequenza e le variazioni del servizio, anche attraverso nuove applicazioni per tablet e smartphone.
“Tutti i progetti contenuti nel piano industriale– dichiara l’amministratore delegato Arrigo Giana (nella foto) – hanno lo scopo di migliorare la qualità del servizio al cliente. Ogni risorsa che otterremo dalle azioni di efficientamento e di razionalizzazione della spesa verrà reinvestita proprio con questa finalità. Non prevediamo solo un equilibrio economico duraturo ma anche la possibilità di generare la liquidità necessaria a finanziare un programma di investimenti indispensabile per garantire un servizio in linea con le legittime aspettative di chi prende i nostri autobus ogni giorno”.