INANELLATORI ALL’OPERA NEL PARCO NATURALE DEI MONTI LUCRETILI

Parco naturale monti Lucretili

Parte il progetto d’inanellamento della fauna ornitica del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili.
Nei mesi di luglio, agosto e settembre i tecnici del Parco guidati dalla dott.ssa Paolessi, responsabile del servizio naturalistico, con l’assistenza dell’esperto inanellatore sig. Maurizio Sterpi procederanno all’inanellamento degli uccelli, secondo un piano stabilito che prevede sessioni giornaliere fino a cinque giorni la settimana.

Beccafichi, cinciallegre, cadirossi, picchi verdi, ghiandaie, e persino falchi che in queste settimane incroceranno le rotte interne dei monti Lucretili saranno identificati con un codice in grado di evidenziare le caratteristiche fisiche dei volatili e di tracciarne le storia biologica e le rotte percorse.

Le stazioni di cattura e inanellamento saranno due: la prima presso i Lagustelli di Percile e la seconda nella cosiddetta Casa del Pastore di Monteflavio.

La pratica, molto diffusa nei paesi anglosassoni e soprattutto in Inghilterra, consente di conoscere la consistenza ornitologica dell’area protetta e di individuare le rotte migratorie all’interno del parco dei Lucretili, nel percorso che i volatili compiono tra il Tirreno e L’Adriatico.

“Trova attuazione un progetto di ricerca approvato nel 2009 e finanziato quest’anno dalla Regione Lazio. Identificare le specie che percorrono il territorio è molto interessante – sostiene il presidente Paolo Piacentini – sia in termini di conoscenza della biodiversità che per affinare le politiche di conservazione dell’ambiente naturale”.