Il Comitato Diritto alla Salute raccoglie le forti preoccupazioni espresse dai malati circa la mancanza di certezze derivanti dal prossimo pensionamento del Dott. Vincenzo Capparella, primario Oncologo. A quanto se ne sa, non pervengono dalla Regione segnali di attenzione o disponibilità per la sostituzione di un Professionista di grande esperienza e determinante per i malati oncologici reatini, avvalorando sempre di più l’impressione che quello che si era appalesato con le assemblee permanenti sulla sanità, si tramuti in tragica realtà. Di fatto se non si avranno risposte entro breve sulla chirurgia oncologica, sulla anatomia patologica e sulla oncologia medica, si realizzerà clamorosamente la volontà della Regione di abbandonare a se stessi i malati di tumore della provincia di Rieti, costringendoli, dopo 10 anni, a riprendere i “viaggi della speranza”.
Questo non lo permetteremo, sia come malati che come Comitato Diritto alla Salute, costi quel che costi. Siamo pronti alle barricate. Non permetteremo ai soliti burocrati di affossare definitivamente la sanità reatina. Proprio in questi giorni si intravede anche un blocco della Ortopedia per mancanza di medici, mentre nel frattempo hanno cassato parte delle funzioni del laboratorio analisi, lasciato molti reparti ospedalieri in una situazione disperata, spostata la centrale del 118 e deciso la chiusura del CUP reatino a breve.
Di questi tempi un anno fa Rieti era attraversata dalle proteste del mondo dell’Associazionismo, dei Sindacati, degli Ordini professionali, della Chiesa.
E’ tempo di ricominciare. Forse, per non essere prevenuti e pretestuosi, abbiamo concesso un immeritato credito di credibilità a chi, pur avendo un potere istituzionale e politico, dopo essersi preso il “merito” di battaglie attivate da altri e da costoro “vinte sulla carta”, non ha decisamente fatto nulla per per evitare un simile stato di degrado e di annientamento dei Servizi Pubblici Sanitari pagati dai cittadini.
E’ una battaglia civile, che verrà portata avanti con iniziative concrete e combattuta con la fermezza e la determinazione che una vera e propria emergenza sociale, dove sono tragicamente in discussione la salute e la stessa vita di centinaia di malati e di cittadini, richiede.
Il gruppo di coordinamento del Comitato Diritto Salute e Politiche Sociali di Rieti: Renato Desideri, Susanna Barina, Ciogli Tullio, Mariano Gatti, Antonio Ferraro.