Stiamo forse aspettando il morto? Questo il pensiero del Cpr Comitato Pendolari Reatini dopo l’incendio che stamattina ha avvolto un autobus Cotral della linea per Rivodutri. Per fortuna, nessuno si è fatto male, ma fin quando potrà durare la mortificazione di pendolari e studenti che quotidianamente mettono a repentaglio la loro vita su mezzi vetusti, alcuni dei quali non dovrebbero viaggiare?
E alla politica reatina e regionale diciamo che siamo stufi di chiacchiere e di comunicati stampa – prosegue il CPR – vogliamo mezzi nuovi, più sicuri e più efficienti. Oltre a qualche treno anche per la dimenticata provincia di Rieti. Chi rimane in silenzio è e rimarrà sempre complice!