l 26 agosto vecchi e nuovi soci della Fratres di Rieti si recheranno di buon mattino e in gruppo presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale San Camillo de Lellis per effettuare una “speciale” donazione di sangue.
L’iniziativa è infatti compresa nelle attività organizzate dalla Confraternita di Misericordia di Rieti (dalla quale ha origine il gruppo di donatori di sangue) nell’ambito dell’ottava Rievocazione storica della Canonizzazione di San Domenico, in calendario nella città centro d’Italia dal 26 al 30 agosto.
Per i donatori sarà un momento per ritrovarsi sul finire delle ferie estive, riprendere le attività e guardare al prossimo mese di dicembre, quando la Fratres reatina festeggerà il secondo anniversario dall’affiliazione alla consociazione nazionale.
L’associazione di ispirazione cattolica è una realtà in crescita a Rieti, e nel panorama nazionale rappresenta un movimento consolidato di primaria importanza.
«Il nostro – ricorda Roberto De Angelis, presidente del gruppo – è un tipo piuttosto particolare di volontariato: prevede un ago infilato nella vena. Non tutti hanno questa vocazione. Ma è un piccolo sacrificio, ripagato dalla felicità di aver donato qualcosa di sé a vantaggio di tutti».
All’aspetto pratico, clinico e sociale legato alla disponibilità di sangue, da sempre l’associazione di donatori coniuga un aspetto culturale: la costruzione di una «più ampia cultura del dono», tra i giovani, nelle famiglie, nelle scuole, in parrocchia, nei luoghi di lavoro.