“Apprendo dell’ordinanza prodotta dal Sindaco Petrangeli contro la ‘pipì’ dei cani, per la quale i proprietari dovrebbe andare in giro con tanto di acqua al seguito per ripulire le ‘tracce’ lasciate dagli amici a quattro zampe. Non appena ho saputo della notizia sono balzato sulla sedia per la gioia, avendo immaginato che le situazioni di degrado che vivevano alcune zone della città fossero state risolte, nonostante i noti problemi economici e gestionali che attanagliano la città, e che quindi adesso la priorità della nostra amministrazione potesse tranquillamente diventare la ‘pipì’ canina.
Poi sono uscito di casa e purtroppo ho scoperto che quelle situazioni di degrado (NELLA FOTO VIA ALEMANI) non erano state affatto risolte, che in alcune particolari giornate il centro storico continua ad essere costellato di bottiglie rotte e resti vari di bagordi serali, che le erbacce talvolta anche molto alte caratterizzano ancora alcune strade e che i vandali periodicamente continuano a fare danni. Per non parlare delle segnalazioni che ho raccolto da cittadini di Campoloniano che gradirebbero una raccolta dell’umido più frequente per migliorare la salubrità dell’aria.
Mi sono reso conto, insomma, che forse la nostra amministrazione ha ancora da fare per migliorare il decoro urbano e per risolvere i nodi che impediscono a Rieti di essere bella, pulita e ordinata come merita e come noi amministratori volevamo renderla. Per la verità, è necessario anche sottolineare che questo obiettivo si raggiunge solo con la collaborazione e il senso civico di tutti i reatini, nessuno escluso, e non soltanto con l’azione di un’amministrazione comunale.
Mi auguro quindi, infine, che la scala di priorità della nostra coalizione sia rimasta la stessa per tutti noi, dal primo cittadino all’ultimo dei consiglieri, e che essa sia posta al riparo da iniziative che possono risultare estemporanee e non comprensibile agli occhi dei cittadini”.
Daniele Maffei, capogruppo di Rete Civica per i Cittadini.
