Una città che vive con perenni contraddizioni, da una parte le parole, le promesse, le riunioni attorno ad un tavolo per rinforzare le misure di sicurezza contro i furti e i vandali e dall’altra parte una perenne illuminazione non pervenuta.
Se prima le lampadine si fulminavano in viale Maraini, nel quartiere Micioccoli, o a Città Giardino dallo scorso fine settimana le luci magicamente, o inopportunamente, si spengono anche nel Centro Storico, proprio lì dove qualche mese fa si sono verificati dei furti per i quali la Prefettura, i commercianti e le forze di Polizia si sono riuniti per concertare tattiche anti malviventi.
Nella foto scattata alle ore 21:30 via Pescheria nel buio più totale, così come largo Cairoli (nella foto sotto – ore 22:00).
Al di là dei soliti problemi legati ai debiti del Comune sull’illuminazione pubblica che si trascina come un fardello da anni, un minimo di illuminazione dovrebbe essere garantita, anche per la sicurezza dei pedoni, passare dalla strada ad un marciapiede diventa un ardua impresa, così come guidare.
Dopo quattro giorni di gioco alla “mosca cieca” sarebbe ora di tornare ad accendere l’interruttore.
