Trasporti, Paolucci UIL: Rieti via dal Lazio, noi stiamo con Baxalta

Alberto Paolucci

“E’ insopportabile l’atteggiamento della Regione Lazio di Zingaretti e del PD, rispetto alla vicenda dei trasporti pubblici della provincia di Rieti. Siamo tagliati fuori dal mondo e i nostri pendolari sono massacrati ogni giorno, ma la politica sottovaluta il problema. Per fortuna che ora anche i vertici di Baxalta, la più importante realtà industriale del Nucleo, hanno contestato le criticità su treno e Cotral”. Così Alberto Paolucci, segretario provinciale della Uil.
“La lettera piena di spunti di Massimiliano Barberis e Fabio Andreola, vertici di Baxalta, segue all’intervista del nuovo Vescovo di Rieti, Domenico Pompili, che dice esattamente le stesse cose – prosegue Paolucci – e cosa fanno il presidente della Regione Zingaretti, l’assessore regionale Refrigeri l’on. Daniele Mitolo e il PD partito di maggioranza,? Nulla. Zero assoluto. Addirittura stanno cercando di giustificare la “pugnalata” del Gomma-Rotaia. Il popolo, i pendolari, le nostre aziende, hanno bisogno come il pane di collegamenti civili. Subito e non domani. Basta promesse.
Altro che il trenino finto che si era inventato la Provincia, (una corsa sola al mattino e senza nemmeno il treno di ritorno da Roma). Solo promesse elettorali non mantenute. Le famiglie non ne possono piu’. Zingaretti deve assegnare immediatamente nuovi treni moderni anche alla stazione di Rieti (come ha fato per Civitavecchia, Viterbo, Frosinone e Latina) e congelare il Gomma-rotaia, altrimenti scenderemo in strada con la nostra gente”.