Questo è quello che sta accadendo a centinaia di lavoratori e lavoratrici reatine. Dopo esser stati licenziati dalle aziende a dicembre 2014, al mese di luglio ancora non gli viene erogata la dovuta indennità di mobilità. Oltre al danno di aver perso il lavoro, la beffa di non ricevere ancora il sostegno al reddito. Questa situazione coinvolge tutte le aziende metalmeccaniche reatine, ma anche aziende di altri settori.
La situazione è diventata insostenibile, non si possono lasciare per tutti questi mesi lavoratrici, lavoratori e le loro famiglie senza nessun sostegno. Abbiamo sollecitato più volte la Regione Lazio a fare l’inserimento nelle liste di mobilità ma ad oggi ancora niente. La Fiom Cgil di Rieti ritiene questo ritardo inaccettabile, sollecita pertanto la Regione a farlo il prima possibile, invitando inoltre i rappresentanti territoriali in Regione Lazio a sollecitare l’Assessorato al Lavoro per sbloccare questa situazione e dare una risposta positiva a che attende da mesi.
