Lo scorso 13 giugno nella città di Cagliari è stata intitolata una piazza alla memoria di Manlio Scopigno, allenatore dello storico, e finora unico, scudetto conquistato dal club sardo nel 1970. La cerimonia voluta fortemente dal sindaco del capoluogo isolano Massimo Zedda ha visto la presenza, oltre all’attuale Patron del club rossoblù Tommaso Giulini, di alcuni protagonisti di quell’epica impresa come Gigi Riva, Enrico Albertosi e Angelo Domenghini solo per citarne alcuni degli elementi più rappresentativi di quel fantastico Cagliari targato Manlio Scopigno. Nello stesso giorno inoltre, l’amministrazione comunale sarda ha intitolato una via, ribattezzata proprio viale Campioni d’Italia 1970, in ricordo perpetuo di quella straordinaria squadra. Questa doppia cerimonia si lega fortemente al progetto di gemellaggio Rieti-Cagliari che l’A.S.D. “Scopigno Cup” sta ormai da anni portando avanti insieme alla preziosa collaborazione del sindaco reatino Simone Petrangeli e della sua amministrazione comunale.
“Questa intitolazione – ha commentato il Patron dell’A.S.D. “Scopigno Cup” Fabrizio Formichetti – ci riempie d’orgoglio perché rappresenta la meritata celebrazione di un grande allenatore, nonché nostro illustre concittadino, che ha portato alla ribalta prima nazionale e poi europea sia il Cagliari Calcio sia la splendida isola della Sardegna. Tutto questo rappresenta un ulteriore stimolo per concretizzare l’idea di gemellare la città di Rieti e quella di Cagliari nel nome di Manlio Scopigno in modo da sancirne un’unione non solo simbolica, ma allo scopo di organizzare progetti sportivi e non condivisi dalle due realtà”.
