ABOLIZIONE PICCOLE PROVINCE, INTERVIENE IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA RIETI CASTELLI

Gianfranco Castelli

Torna nuovamente alta l’attenzione sul tema dell’abolizione delle province più piccole in attesa della discussione alla Camera dell’emendamento al disegno di legge del Codice delle Autonomie Locali.

È il mondo imprenditoriale della provincia reatina ad alzare per la prima volta la voce su questo tema e a farlo è direttamente il presidente di Confindustria
Rieti
Gianfranco Castelli.

«Non siamo intervenuti finora – dice il numero uno degli industriali reatini – perché appena si era manifestato il problema, era subito rientrato. È questa una strategia del Governo che non ci trova d’accordo, prima di tutto perché non riteniamo giusto che si valuti un territorio dal numero dei suoi abitanti, né tantomeno che da questa azione possa passare il riequilibrio del territorio stesso. Far sparire la Provincia di Rieti significherebbe smembrare un’area già in grave sofferenza.

Riteniamo piuttosto che si debba intervenire invece su quelle province più grandi e sulle cosiddette aree metropolitane che hanno sovrapposizioni inutili, non funzionali e di conseguenza costose».