E’ tripudio amarantoceleste al PalaSojourner.
La NPC Prometeo Rieti manda in scena la partita perfetta e schianta con un perentorio 84-50 la Eurobasket Roma dell’ex Davide Bonora in gara 1 di finale. Partita fantastica davanti ad un pubblico stratosferico, che tocca da vicino il muro delle 3mila presenze: almeno 2800 i reatini sugli spalti che hanno gioito e tifato per tutti i 40’ della partita.
Una gara mai in discussione, con Rieti che ha fatto vedere un basket di categoria superiore, schiacciando gli avversari fin dalla palla a due. Pazzesca prova di Nicolas Stanic, che ha marchiato la partita con 12 punti nei primi 7’, ma anche altri giocatori non sono stati da meno.
Spizzichini ha cancellato dal parquet il mostro sacro Alex Righetti e Giampaoli ha infilato 4 triple consecutive a cavallo del primo e del secondo quarto che hanno scavato il solco più importante. Bravo anche coach Nunzi a tenere alta la concentrazione in ogni momento, facendo ruotare i suoi giocatori continuamente e riuscendo a farli iscrivere tutti a referto.
Alla fine in 4 volano in doppia cifra: oltre a Stanic con 20 punti, Giampaoli e Spizzichini con 15 e Granato con 12.
Nella bolgia del PalaSojourner la Prometeo mette subito in chiaro le cose e lo fa aprendo le marcature in maniera roboante: Spizzichini prende palla all’altezza della linea dei lberi e va ad inchiodare una monumentale schiacciata per il 2-0. Passano un paio di minuti di studio, con Stanic che sigla il 4-0 e Righetti che prima accorcia sul 4-3 sfruttando un fallo e canestro e poi propizia il canestro del sorpasso di Pulazzi rubando palla a Rieti.
E’ il primo e unico acuto dell’Eurobasket, che scatena la veemente reazione di Rieti. Stanic sale in cattedra e infila 12 punti in 7 minuti, Spizzichini annulla letteralmente Righetti e Rieti vola. Al 5’ la squadra di Nunzi è già avanti di 10 (15-5) grazie a due triple di Stanic e una di Iannone. Rieti gioca sul velluto, mentre l’Eurobasket va in crisi nera. Stanic allunga sul 17-5 e Roma prova a rientrare con una tripla di Staffieri.
Fuoco di paglia, perché sul capovolgimento di fronte Giampaoli mette un’altra tripla seguito da Spizzichini per il 23-8. A 1’47 dalla fine del primo quarto Stanic infila il suo dodicesimo punto che conduce i suoi fino al 27-17 del primo riposo. Si torna sul parquet e Rieti prende letteralmente il volo piazzando un pazzesco parziale di 14-0: Giampoli infila tre triple consecutive, la prima raccogliendo un pallone dalla spazzatura e la seconda al termine di una lunga aziione di palleggio, totalmente fuori ritmo. La terza, che arriva dopo due punti di Feliciangeli, è quella che porta i suoi sul +23 (40-17) a 6’ dall’intervallo lungo.
L’Eurobasket interrompe il digiuno con un’altra tripla di Scarponi, ma Rieti continua a martellare la retina avversaria e a 2’49 dalla fine del secondo quarto arriva a +28 (49-21) con una tripla di STanic. Bonora chiama time out e prova a mischiare le carte mettendo 3 piccoli (Casale, Staffieri e Fanti) e provando la difesa a zona. Tattica che non da nessun frutto, con Rieti che controlla e va all’intervallo sul +27 (52-25) grazie al libero di D’Arrigo. Percentuali mostruose per i padroni di casa chein 20’ mandano tutti a referto tranne Ponziani e vanno negli spogliatoi con il 63% da 3 (10/16), contro il 21% dell’Eurobasket (3/14), dominando a rimbalzo con 21 palle catturate sotto i tabelloni contro le 13 degli ospiti.
La reazione dell’Eurobasket non arriva neanche al rientro sul parquet: i romani, al contrario, precipitano nel baratro con Rieti che sale sul trentello dopo soli 40”. Spizzichini infila subito una tripla e la dimostrazione che per l’Eurobasket non è serata arriva un minuto dopo, quando Righetti sbaglia clamorosamente un appoggio a canestro al termine di un contropiede in solitaria.
Sul capovolgimento di fronte Rieti punisce ancora con Stanic da tre e mette la partita in ghiacciaia quando mancano ancora 18’ alla sirena finale. La partita si addormenta e sul campo si va avanti solo a forza di errori, con Rieti che prova invano ad aumentare la percentuale da 3. Sul finire di quarto arriva una fiammata dell’Eurobasket che risale dal -33 a -22 grazie ad un miniparziale di 10-2 aperto dalle tripla di Romeo e di Marco Salari, reatino in forza alla squadra di Bonora.
Si va all’ultimo riposo sul 62-40, in un clima innervosito dalle proteste di Stanic per un fallo non fischiato sul suo ultimo tiro. Il play reatino si sfoga subito al rientro sul parquet salendo sul “ventello” con un canestro in penetrazione. Rieti ricomincia a martellare la retina avversaria e sull’Eurobasket piovono due pesanti triple di Granato e Giampaoli che riportano in un amen i padroni oltre i 30 punti di vantaggio (72-40 a 7’40 dal termine).
Il resto dell’incontro è puro garbage time fino all’ 84-50, con la curva che canta il ritorno in serie A e il pubblico che a forza di cori butta già la testa alle finalissime di Forlì. Rieti sogna e vuole continuare anche giovedì, quando si tornerà in campo per gara 2. Un’altra vittoria consentirebbe di avere ben tre match point a disposizione e, soprattutto, darebbe la possibilità di chiuderla già sabato a Roma in gara 3, lasciando una settimana di riposo prima delle finali in Romagna.
NPC PROMETEO RIETI: Stanic 20, Iannone 7, Benedusi 2, Spizzichini 15, Rosignoli 5; Giampaoli 15, Granato 12, Feliciangeli 4, Ponziani 2, D’Arrigo 1. All. Nunzi
EUROBASKET ROMA: Casale 8, Fanti 2, Righetti 9, Staffieri 4, Pullazi 9; Alviti 4, Scarponi 3, Romeo 3, Salari 3. All. Bonora
ARBITRI: Centonza e Ferretti
[cubeportfolio id=”68″]