Sono sempre troppi gli assenti a questi appuntamenti, ma è anche importante parlare di chi c’era al flash mob organizzato questa sera a largo San Giorgio.
Un flash mob ideato da Rino Panitti e nato dai reatini con l’intenzione di mostrare a tutti che Rieti vuole spazi dove poter comunicare, dove è possibile esprimere la propria arte, le proprie idee, tra creatività e unione tra cittadini.
Piccoli sogni a cui il sindaco Petrangeli, intervenuto alla serata, ha dato speranza di poter tramutare in realtà.
Un evento che ha fatto sentire i presenti più vicini di quanto in realtà siano e meno lontani di quanto purtroppo sono.
Ad esibirsi in brevi interventi di cinque minuti sono stati i ballerini di capoeira del Topazio, Paolo Fosso, Agnese Martellucci che ha eseguito con la viola un breve brano che ha fatto da sottofondo ad uno sketch.
E ancora poesie e pensieri di una città che ha voglia di sentirsi viva affrontando a muso duro anche quei reatini sornioni, mai pronti a far evolvere Rieti e il suo presente che rischia di non diventare mai futuro.
Alla serata, condotta da Stefania Santoprete, hanno partecipato anche Catiuscia Rosati, Anna Laura Santoro e Rossella Vivio.
