Grandi successi per le formazioni della Npc Willie Basket Rieti impegnate all’Adriatica Cup 2015 che si è tenuta a Pesaro dal 1 al 3 maggio. Erano partiti in cento da Rieti, tra atleti, tecnici e genitori al seguito, per partecipare a questa prestigiosa manifestazione che richiama più di 200 squadre nelle diverse categorie giovanili e ritornano oggi a casa ricchi di grandi soddisfazioni e di una esperienza che li ha accresciuti come atleti e come persone.
Tutte le sfide sono state vinte dagli amarantocelesti: le ragazze dell’Under 14, guidate da coach Matteucci e Vaccaro sono salite sul podio con il terzo posto nella categoria, dopo aver battuto in finale, per 48-42, la milanese BK Carnate; i ragazzi dell’Under 14, allenati anche loro dai coach Matteucci e Vaccaro, hanno vinto la finale 9-10 posto per 84-82 ai danni di Monselice Treviso; infine la formazione Under 17, di coach De Ambrosi e Brandi, ha vinto il primo premio, battendo in finale proprio un’altra reatina, la Small Rieti per 95-56.
“È stata una bella esperienza – spiega il responsabile del settore giovanile Gianluca De Ambrosi – vivere insieme questi tre giorni con più gruppi e condividere vittorie e sconfitte è stata una esperienza formativa per i nostri ragazzi. È stato molto bello anche perché tutti, dirigenti, allenatori e genitori si sono messi a disposizione a livello organizzativo. I ragazzi sono stati bravi, educati e si sono comportati molto bene. A livello sportivo è stata una buona esperienza di crescita: tutti i gruppi hanno avuto buoni risultati, giocando partite anche molto tirate ed intense.
Abbiamo senz’altro tenuto alto il nome di Rieti. Voglio ringraziare personalmente i nostri dirigenti: Mario Buccioni, Elena Salvi, Gianni Blasi e Franco Ciani che mettono sempre grande passione ed entusiasmo e sono fondamentali per l’organizzazione della società. E devo ringraziare i nostri tre fisioterapisti: Claudia Pietrangeli, Lorenzo Dominici e Davide Coccetti che sono stati importantissimi. Quando si giocano tante partite in tempi così ristretti (4-5 in due giorni e mezzo) i piccoli acciacchi vengono fuori e la loro presenza è stata fondamentale”.