In occasione della Settimana contro il razzismo, ARCI e Caritas hanno organizzato una settimana piena di eventi. Prima di tutto incontri nelle scuole con gli studenti. Prima scuola visitata dall’Arci: l’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti alla presenza di circa 60 studenti delle classi prime. L’obiettivo di questa attività è il confronto diretto tra studenti italiani e beneficiari del Progetto Sprar minori gestito dall’Arci sulle tematiche di immigrazione e razzismo. Il gruppo di pari è stimolato nella riflessione condivisa di idee e pratiche di integrazione interculturale, in cui il razzismo è l’elemento dal quale partire per poi lasciarselo alle spalle. Infine è realizzata una divertente intervista tripla in stile “Le Iene” (ragazzo italiano, ragazzo di seconda generazione, beneficiario progetto Sprar).
La programmazione prevedeva per Mercoledì, dalle ore 18.00, una serata interculturale dedicata ai paesi del Gambia e Senegal, presso la sede della Caritas (via Sant’Agnese, 26). Durante l’evento, alcuni dei ragazzi provenienti da questi paesi e che sono accolti nel progetto SPRAR della Caritas hanno raccontato dei loro luoghi di nascita, cucinato piatti tradizionali e cantato musica tradizionale.
Nel corso del giovedì, gli incontri con gli studenti continuano nel Liceo Pedagogico, dalle ore 10.00, e all’IPC, dalle ore 11.30. Per quanto riguarda il primo istituto superiore, sono i membri della Caritas, che propongono una conferenza sulla situazione in diversi paesi in conflitto e il pericoloso viaggio fatto da rifugiati per arrivare l’Europa. Alla fine, i rifugiati stessi parlano della loro esperienza. Nel secondo istituto superiore, i membri dell’ ARCI incontrano le classi del V anno e parlano ai futuri operatori dei servizi sociali, di pratiche di accoglienza e gestione del disagio.
Il Venerdì, più un secondo incontro con gli studenti del Liceo Pedagogico alle ore 10.00, la giornata sarà completata con la presentazione presso la nuova sede dell’Arci (via Cintia, 73) del libro “Riscatto Mediterraneo”, con la partecipazione dell’autore, Gianluca Solera.
La settimana contro il razzismo si concluderà sabato 21, dalle ore 17:00, presso la nuova sede dell’ ARCI, con l’evento pubblico “Rieti e l’antirazzismo”, un incontro aperto a tutta la cittadinanza e alle istituzioni, un’opportunità per parlare e confrontarsi sulla tematica del razzismo a Rieti. Spunto per la discussione sarà la video-intervista realizzata dai beneficiari del progetto Sprar minori ai cittadini di Rieti. Inoltre saranno svuotate le scatole dei pensieri sul razzismo e sull’antirazzismo, raccolte da Arci e Caritas, durante le iniziative della settimana.
Sorpresa inaugurale
La settimana contro il razzismo è iniziata Sabato scorso con un evento a sorpresa per il centro della città. Approfittando del afflusso di persone nelle strade, i membri di ARCI, Caritas e rifugiati hanno sfilato mascherati e vestiti di bianco, un modo simbolico per dire che, anche se siamo di colori diversi, siamo tutti uguali, “siamo tutti di questo mondo.”
L’azione è stata iniziata da una persona in Piazza Cavour e, poco a poco, si sono uniti altri partecipanti. L’evento si è concluso in Piazza Mazzini, dove, intorno ad un simbolico mondo disegnato, i partecipanti si sono presentati dicendo le loro nazionalità diverse e proclamando: “Io sono di questo mondo.”