Lunedì 9 marzo alle ore 15.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Contigliano, si è tenuto l’incontro di accoglienza delle Delegazioni Europee coinvolte, insieme all’Istituto Comprensivo “A. Malfatti”, nel progetto COMENIUS 2014/2015 dal tema : “ Le changement climatique…là où je vis, là où j’habite …modélisons pour comprendre et agir!!!”
Il Sindaco Angelo Toni (nella foto), l’Assessore alle Politiche Scolastiche Loredana Pacifico, i Consiglieri Massimo Muratori e Danilo Renzi e il dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Maria Temperanza hanno dapprima dato il benvenuto a docenti e studenti proveniente da Istituti di paesi europei aderenti al progetto (Grecia, Estonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Romania, Bulgaria) che soggiorneranno a Contigliano fino a venerdì. In ricordo della permanenza nel nostro paese sono stati offerti doni rappresentativi del territorio.
Successivamente, con l’intervento della guida Rita Giovannelli si è proceduto alla visita del borgo Antico e delle sue bellezze: in particolare, grazie alla disponibilità di Mons. Don Ercole La Pietra gli ospiti hanno potuto godere del fascino della maestosa Collegiata.
Nello specifico, Comenius è un programma settoriale europeo facente parte del Lifelong Learning Programme, insieme al programma Leonardo da Vinci, al progetto Erasmus e al programma Grundtvig.
Le azioni Comenius nascono come programma di sostegno volto a garantire lo sviluppo e la formazione scolastica, per aiutare i giovani e il personale docente a comprendere meglio le culture europee, le diverse lingue e valori. Comenius promuove lo sviluppo della conoscenza e della comprensione del valore delle diversità culturali e linguistiche in tutta Europa. Prevede il miglioramento della qualità e l’aumento del volume della mobilità degli scambi di allievi, personale docente e istituti scolastici nei vari Stati membri dell’Unione europea, in modo da coinvolgerli in attività educative congiunte. Favorendo scambi culturali tra studenti, Comenius si impegna ad aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie allo sviluppo dell’individuo, migliorare e aumentare i partenariati tra scuole dei diversi paesi UE, incoraggiando inoltre, l’apprendimento di lingue straniere. Il personale docente perfeziona la qualità e la dimensione europea della propria formazione, oltre a potenziare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica.