Dopo mesi di trattative portate avanti con difficoltà attraverso una miriade di emendamenti, la gestione della fauna selvatica trova finalmente una propria regolamentazione attraverso una legge regionale.
Approvata ieri alla Pisana, la legge, permetterà di gestire e controllare in modo più agevole i danni causati dagli animali selvatici e ciò sarà possibile attraverso l’utilizzo di strumenti di prevenzioni efficaci quali ad esempio la manutenzione programmata degli impianti di recinzione ed un piano di foraggiamento dissuasivo volto ad arginare una volta per tutte quanto subito sino ad oggi da molte aziende agricole.
La legge prevederà quindi dei finanziamenti indirizzati sia ai coltivatori diretti che agli imprenditori agricoli professionali che hanno come obiettivo quello di dare un supporto nella realizzazione di misure preventive quali ad esempio le recinzioni elettrificate.
“Dopo diverse battaglie scritte in più puntate che hanno raccontato l’impegno di Coldiretti, la Regione è finalmente riuscita a legiferare su una tematica come quella dei danni da fauna selvatica che in questi ultimi tempi abbiamo sostenuto più volte ed in diversi modi ad alta voce – ha affermato Gabriel Battistelli, Direttore della Federazione Coldiretti di Rieti”.
Presenti insieme ad una folta delegazione arricchita dalla presenza di Sindaci e di vari stakeholders anche durante l’ultima seduta del Consiglio Regionale, gli imprenditori agricoli potranno avvalersi adesso, attraverso la nuova normativa, di strumenti di indennizzo alternativo come ad esempio la stipula di contratti assicurativi ad hoc che, usufruendo di eventuali accertamenti e sopralluoghi in caso di danni sia da parte di enti preposti che degli ATC in particolare, riuscirebbero ad accorciare i tempi oggi troppo lunghi relativi alla stima di danni che mal si coniugano con le tempistiche delle imprese.