“Leggo in questi giorni di un altro “rimpasto” della Giunta Petrangeli per sostituire gli assessori che, per motivi diversi, hanno abbandonato l’Amministrazione Comunale per cercare di uscire dalle “sabbie mobili” in cui si è cacciato l’intero Consiglio Comunale. Per le nomine è ormai una questione di ore, se non di minuti – si dice – ma nelle stanze dei partiti di Maggioranza mi risulta che la tensione resti altissima e che di “chiarito”, tra i vari contendenti, vi sia molto poco”. Queste sono le dichiarazioni del Segretario Provinciale Uil Rieti Alberto Paolucci.
“La nostra città – continua Paolucci – ha talmente un dannato bisogno di uscire da questo immobilismo irragionevole e ingiustificabile, che non mi soffermerò sulle cause che hanno portato alle dimissioni di molti assessori. Non voglio nemmeno valutare cosa abbiano prodotto i cambi di delega in taluni altri assessorati. Ma come segretario provinciale di una forza sindacale come la Uil, apartitica, rappresentante di centinaia di famiglie della nostra città, non posso rimanere in silenzio dinanzi allo scempio del metodo, mentre la città muore. Rieti è in ginocchio. L’Urbanistica è ferma, l’edilizia è in coma, l’occupazione è sotto ai minimi storici, le grandi opere sono bloccate e nei casi migliori procedono più lentamente del passo delle lumache, il Cotral, unico vettore che collega Rieti alla capitale e la Regione che investe in altre Provincie mentre da noi fa solo tagli,insistono con uno scambio gomma-rotaia a Passo Corese che umilia le famiglie e i pendolari di questa Provincia, la ferrovia Rieti-Terni-Orte-Roma attende quattro locomotori da 4 anni, i servizi sociali vengono tagliati, le tasse sono aumentate a dismisura, mentre la nostra vera risorsa l’Acqua è sfruttata nel silenzio più assoluto di tutti.
Invece la Giunta Petrangeli e i partiti del centro-sinistra si preoccupano di far circolare i nomi dei nuovi assessori e non di presentare un programma di fine-mandato con le EMERGENZE. Allora è vero che l’unica preoccupazione dell’attuale Maggioranza in Comune sono le “poltrone” e gli incarichi? Rimango esterrefatto ricordando le criticità della nostra provincia, ad esempio gli operai che rappresento e che hanno perso il posto di lavoro, I lavoratori della Provincia che tra un pò si ritroveranno Licenziati, i precari della scuola, i pendolari ai quali vogliono tagliare le corse costringendoli a scendere a Passo Corese per poi prendere un altro mezzo, aumentando le attuali difficoltà. Ma dove siamo arrivati? Sindaco Petrangeli, ma è questo il cambiamento che ci avevi promesso? Ma è questa la Sinistra che vorresti e dovresti rappresentare? Dove sono i nostri rappresentanti alla Regione, i nostri Deputati, come difendono la nostra Provincia, con quale prospettiva e quale futuro?”
“La Uil – conclude Paolucci – è dalla parte del popolo e come tale si batterà sempre, al fianco dei lavoratori e di quanti un impiego non lo hanno più o non lo hanno mai avuto: ma Rieti per i prossimi due anni e due mesi di Giunta Petrangeli, può sperare ancora di vedere qualcosa di realizzato e di innovativo o dobbiamo continuare ad assistere ai vostri litigi e al duello per lo Studio di Ingegneria e di Architettura che deve avere influenza – in punta di diritto per carità – sull’Urbanistica cittadina? La Uil e i Cittadini di Rieti attendono speranzosi da Tutte le forze politiche risposte concrete e immediate”.