Il corpo esanime di Gregorio Valeo, maresciallo dell’aeronautica militare, è stato ritrovato riverso in mezzo ad un campo, nella zona di Vescovio, nel comune di Torri in sabina.
Sul corpo del militare, molto conosciuto ed apprezzato in sabina perchè dirigeva la fanfara dei Bersaglieri andando spesso in giro per le piazze del Lazio e dell’Italia, nessun segno.
Valeo lascia una moglie e due figli. Per ora le prime ipotesi parlano di decesso causato dall’ingestione di psicofarmaci ma solo l’autopsia che verrà eseguita a breve, potrà chiarirne le cause.
Il copro del militare è ora nell’obitorio dell’ospedale De’ Lellis, in attesa dell’esame autoptico.