Per contratti ritenuti illegittimi il Comune chiede ad ex dirigenti oltre sei milioni di euro

Il Comune di Rieti ritiene illegittimi una serie di contratti e  mette in mora per danni Enrico Aragona ex comandante della Polizia Municipale, Manuela Rinaldi ex dirigente settore Urbanistica (attualmente dirigente alle Attività produttive), Nazzareno Zannetti ex dirigente settore Servizi sociali (attualmente in pensione) e all’ex direttore finanziario Antonio Preite.
La richiesta nasce a seguito dei contratti a tempo determinato e alle collaborazioni dall’anno 2009 all’anno 2012 (amministrazione Emili) ritenuti illegittimi in quanto prevedevano come requisito di base il conseguimento della laurea mentre gran parte dei contrattualizzati erano diplomati.
Ritenendo tutti gli incarichi assegnati in “violazione di legge” il Comune ha messo in mora gli ex dirigenti per una cifra complessiva che supera i 6 milioni di euro, importo che dovrebbe essere risarcito entro 15 giorni.
Nel dettaglio le cifre reclamate dal Comune agli ex dirigenti sono:
521mila euro per Enrico Aragona, 700mila euro per Manuela Rinaldi, 1milione e 900mila euro per Nazzareno Zannetti e 3 milioni e 100mila euro (il totale della cifra imputata ad Aragona, Rinaldi e Zannetti) per Antonio Preite avendo sottoscritto anch’egli i contratti in qualità di responsabile del settore finanziario.