La reatina Rosalba Panzieri vince il premio Alberoandronico terza edizione, premiata in Campidoglio ad unanimità di giuria composta , tra gli altri, dal noto giornalista rai Pino Scaccia, da Angela Damiani redattrice enciclopedia Treccani, Liliana Astrologo, esperta di marketing e comunicazione, Loredana Vistarini, esperta in comunicazione e psicologa.
Il premio è patrocinato dalla regione Lazio, Comune e Provincia di Roma, ed insignito della medaglia del Presidente della Repubblica.
Le specifiche e la motivazione della giuria:
Promuovere talenti attraverso la valorizzazione della lingua italiana, realizzare un laboratorio per giovani autori, creare uno spazio letterario autorevole nel panorama delle iniziative culturali nazionali e locali: sono queste le premesse da cui è nato il Premio nazionale di poesia e narrativa "Alberoandronico" che celebra la sua terza edizione.
Il Premio "Alberoandronico", la cui denominazione trae spunto da un meraviglioso Pioppo salvato dalla mobilitazione dei cittadini, che caratterizza Via Livio Andronico nel Municipio 19 di Roma, verrà assegnato giovedì 8 aprile nella prestigiosa Sala della Protomoteca in Campidoglio. Nel corso della manifestazione saranno assegnati riconoscimenti a coloro che, tra i 621 partecipanti, si sono distinti nelle sezioni a tema libero (poesia, sillogi, narrativa, libri editi, dialetto) o in quelle dedicate alla città, al cinema, al mare e allo sport. Inoltre, sono previsti premi speciali per l’autore più giovane e per quello meno giovane, per i migliori scrittori di madrelingua non italiana e per le opere che provengono dai Paesi più lontani.
La rassegna assume ogni anno sempre più carattere internazionale: a questa edizione hanno partecipato, infatti, scrittori e poeti, provenienti oltre che da tutte le province italiane e da molti Paesi europei, anche dall’Argentina, dal Brasile, dal Perù, dalla Russia e dagli Stati Uniti, dall’Eritrea, dal Marocco e da altri paesi africani, che hanno rigorosamente redatto le opere in italiano.
"L’iniziativa – spiega il Presidente dell’Associazione Alberoandronico, Pino Acquafredda – è diventata un importante appuntamento per tutti coloro che vogliono misurarsi in una gara letteraria che si svolge nella massima trasparenza con l’esclusivo obiettivo di valorizzare talenti di ogni età che, oltre ad esprimersi nella poesia o nella narrativa, possono cimentarsi anche nella proposizione di testi per una canzone".
Anche quest’anno una Giuria altamente qualificata ha selezionato, tra i tanti scritti giunti nella sede dell’Associazione, opere interessanti che meritano di essere conosciute e pubblicate e non di rimanere nei cassetti.
"Questi elaborati – aggiunge in conclusione Pino Acquafredda – rimandano ad un’Italia e ad una società ben diverse dagli stereotipi ai quali siamo abituati: non ci sono solo gli sms o le chat. Le opere testimoniano l’esistenza di una dimensione all’interno della quale le persone amano raccontarsi, andare alla ricerca di nuove forme di comunicazione, di espressione e di scrittura, con un arricchimento emotivo e linguistico "circolare": per chi le scrive, per chi le legge e per chi e ha studiate e valutate".
Con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Comune di Roma, premio insignito della medaglia del Presidente della Repubblica-Pino Acquafredda presenta il Premio Alberoandronico:
"Ho iniziato questo intervento con dei ringraziamenti,ho lasciato per ultimo quello piu’ sentito: al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ci ha onorato inviando al premio Alberoandronico una lettera e donando una bellissima medaglia di bronzo personalizzata che e’ una medaglia per tutti noi dell’organizzazione, ma un riconoscimento da estendere a tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione, ai giurati e soprattutto a tutti voi concorrenti !"
Ricordo che i lavori pervenuti sono stati attentamente valutati da questa giuria di esperti i quali singolarmente hanno preparato una scheda di valutazione articolata su 3 votazioni relative al complesso dell’opera, alla correttezza del linguaggio e all’originalità. i voti riportati da ogni opera sono stati sommati per ciascuna delle otto sezioni, nella massima trasparenza di giudizio.
Nella sezione narrativa la vincitrice assoluta è stata la reatina Rosalba Panzieri, con il racconto "Il disegno sul cuore", cosi’ presentata in Campidoglio dal presidente di Alberoandronico, Pino Acquafredda: questo è un momento particolarmente importante…tra i quasi 200 racconti esaminati, la giuria ha unanimemente individuato in "Il disegno sul cuore:" il racconto meritevole dell’assegnazione del premio Alberoandronico terza edizione. questo racconto e’ stato scritto da una autrice di Torricella in Sabina (Rieti): Rosalba Panzieri. a cui vanno i complimenti di tutti noi! cosi’ ha motivato la giuria.
MOTIVAZIONE: Il cielo del Sudan è sempre rossastro come se l’impronta del dolore speso dalla gente del posto abbia pervaso anche l’aria. La vita di una bambina salvata dal chirurgo che le disegna sul petto una cicatrice a forma di fiore. Racconto bello, struggente ed intenso che qualsiasi dedica non sembra essere all’altezza delle emozioni espresse dal testo). Ricordiamo inoltre la prestigiosa giuria di questa sezione così composta: Liliana Astrologo, esperta di marketing e comunicazione, Angela Damiani, redattrice enciclopedia Treccani, Pino Scaccia, giornalista Rai, Loredana Vistarini, esperta in comunicazione e psicologa.
La scrittrice Rosalba Panzieri, già in tour per la presentazione del suo racconto che toccherà varie città italiane, in sinergia con la società editoriale ARPANet (che ha pubblicato e distribuito sul territorio nazionale"il disegno sul cuore" all’interno del libro "Virtù e peccato"), si è detta entusiasta del risultato ottenuto ed onorata di essere stata valutata dalla giuria di altissimo valore all’interno di un concorso di massima qualità, ricordando che il racconto premiato si appresta a divenire un libro che narrerà il difficile percorso di una donna che decide di essere un cardiochirurgo.