I presepi artistici di Marcello Paolucci nella Rieti Sotterranea

“Le mie creazioni non nascono in laboratorio ma in riva al mare, nel greto di un fiume o in alta montagna dove il vento, il sole, l’acqua, ha sapientemente modellato sassi, ramoscelli, cortecce. Loro sono lì abbandonati ed aspettano… se ho la fortuna di incontrarli prende forma una nuova creazione”. Così scrive Marcello Paolucci, l’artista che espone una collezione di particolari presepi nella Rieti Sotterranea.
Realizzate con materiali poveri scartati dall’uomo e dalla natura tenuti insieme da amore, passione e fantasia, queste opere riescono a trasmettere la sensibilità dell’autore e la magia del Natale. Nato a Morrovalle in provincia di Macerata, il Paolucci, affascinato da sempre dalla natura e dai materiali poveri e di recupero, ha esposto nel 1989, per la prima volta, un presepio con i personaggi realizzati in cuoio alla mostra internazionale di Verona e data la particolarità è stato riportato nel catalogo.
Dal 2010 l’artista si dedica totalmente alla sua passione: la creazione di presepi, lampade e oggetti d’arredo utilizzando sassi, vecchi orci, vasi rotti e pezzi di legno levigati dall’acqua e dal tempo. Dopo Verona Marcello Paolucci ha partecipato a collettive a Gualdo Tadino, Matelica e altre città marchigiane . Ha realizzato e curato per oltre trenta anni il Museo Internazionale del Presepio di Morrovalle, dove sono esposti diversi suoi lavori molti dei quali hanno suscitato l’interesse di giornali locali e nazionali ma anche di riviste turistiche. Nella Rieti Sotterranea, dove si sviluppa un itinerario archeologico di grande interesse, le opere dell’artista trovano un ambiente congeniale a suscitare emozioni.
La mostra è visitabile da sabato 6 dicembre al 6 gennaio 2015 nell’ambito delle visite guidate alla Rieti Sotterranea. Info e prenotazioni 0746-296949 oppure 347 7279591.