Ancora vane le richieste dei sindacati e lavoratori Schneider. Anche alla riunione di questo pomeriggio, come già comunicato venerdì a Bergamo, non era presente l’azienda la quale ha chiesto la riconvocazione per il 9 dicembre.
“Come organizzazioni sindacali – dichiara Luigi D’Antonio – abbiamo ritenuto importante partecipare all’incontro per manifestare ancor di più la necessità di trovare il prima possibile una soluzione. Abbiamo chiesto al Ministero di avere nell’incontro del 9 una presenza istituzionale da parte del Governo, anche perché in questo momento cosi delicato è necessario che il Governo metta in campo azioni concrete per costringere la multinazionale francese a trovare una soluzione”.
“Nell’incontro del 9 – conclude D’Antonio – ci aspettiamo un piano industriale della Schneider credibile che dia prospettive industriali ed occupazionali al sito reatino. Inoltre ci aspettiamo che l’azienda dia una risposta sull’allungamento a tutto il 2015 dell’accordo sottoscritto in sede Ministeriale il 16 aprile 2014”.