L’assessorato ai Beni Culturali e la direzione della Biblioteca Comunale Paroniana informano che l’incontro con lo scrittore Marco Vichi, quinto finalista della seconda edizione del “Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia”, originariamente fissato per venerdì 16 aprile, sarà anticipato a martedì 13 aprile (ore 17.30, Auditorium Varrone, in via Terenzio Varrone, 57).
L’appuntamento con l’autore del romanzo “Morte a Firenze” (Guanda) permetterà ai 150 lettori-giurati di conoscere da vicino lo scrittore della fortunata serie dedicata al commissario Bordelli.
Vichi chiude la cinquina del concorso che un anno fa ha incoronato l’esordiente Paolo Giordano con “La Solitudine dei numeri primi”. Si ricorda che la serata finale del Premio si terrà domenica 23 maggio alle 18 al teatro Flavio Vespasiano. Gli altri quattro finalisti sono Cinzia Tani, Pierluigi Panza, Christian Frascella e Melania G. Mazzucco.
Note di Copertina del romanzo “Morte a Firenze” di Marco Vichi
Firenze, ottobre 1966. Non fa che piovere. Un bambino scompare nel nulla e per lui si teme il peggio, forse un delitto atroce. Il commissario Bordelli indaga disperatamente, e durante le indagini arriva l’alluvione… La notte del 4 novembre l’Arno cresce, si ingrossa, va a lambire gli archi di Ponte Vecchio, supera gli argini e la città è travolta dalla furia delle acque. Le vie diventano torrenti impetuosi, la corrente trascina automobili, sfonda portoni e saracinesche, riversando nelle strade cadaveri di animali, alberi, mobili e detriti di ogni genere. Mentre la città è alle prese con quella inaspettata e inimmaginabile tragedia, il delitto sembra destinato a rimanere impunito, ma la tenacia di Bordelli non vien meno.