Tre cittadini rumeni allontanati dalla Polizia di Stato

Tre cittadini rumeni, U.D.C. del 1988 residente a l’Aquila,   R.E. del 1990 e Z.C. del 1978, entrambi residenti a Padova, sono stati allontanati dalla nostra provincia con divieto di farvi ritorno per tre anni.
Nel pomeriggio di ieri, personale della D.I.G.O.S. è stato contattato da alcuni passanti  che segnalavano la presenza di cittadini stranieri che, con atteggiamento sospetto, entravano in vari negozi di via Cintia.  Gli Operatori di Polizia hanno subito individuato, all’interno di uno dei  negozi, una persona che  si aggirava tra gli scaffali.
L’uomo, poi identificato per U.D.C., portava a tracolla una borsa tipo 24 ore al cui interno era stata ricavata una tasca rivestita con carta stagnola in modo da schermare gli eventuali oggetti lì contenuti ed evitare che i dispositivi antitaccheggio facessero scattare gli allarmi all’uscita dei negozi.
U.D.C. ha inizialmente tentato di giustificarsi definendo quell’artigianale dispositivo come “borsa termica” e poi dichiarato di trovarsi a Rieti unitamente ad altri due connazionali, R.E. e Z.C., che subito rintracciati dagli investigatori della Squadra Mobile intervenuti sul posto, assumevano atteggiamento di copertura e spalleggiamento.
I tre rumeni, gravati da numerosi pregiudizi di Polizia, sono stati accompagnati negli uffici della Questura reatina dove, vista la loro pericolosità sociale, a tutti loro è stato notificato un Foglio di via obbligatorio con ordine di non fare più ritorno nella provincia di Rieti per tre anni.