La vicenda dei lavoratori interinali impiegati nell’Ausl di Rieti (LEGGI) sembra non terminare.
Negli ultimi anni, mentre l’azienda Ausl ha regolarmente versato all’agenzia Alba che forniva il personale una somma tale da coprire tutte le spese legate al costo degli interinali (per stipendi e contributi), la stessa agenzia avrebbe versato all’Inps contributi inferiori rispetto a quelli stabiliti dalle tabelle per le figure professionali in questione.
Il personale è stato assunto dal mese di ottobre 2013 con un contratto di apprendistato, quindi, con versamenti inferiori rispetto a quelli previsti nel contratto collettivo nazionale per queste figure professionali.
Lo scorso 11 giugno 2014 (LEGGI) l’Ausl aveva reso noto di aver proceduto al pagamento in vece dell’Alba Spa degli stipendi del mese di aprile a favore del personale fornito in somministrazione dall’Agenzia.
Ora a distanza di tre mesi e mezzo ci scrive un lettore il quale ci fa sapere che la moglie dopo diversi mesi dalla fine del rapporto di lavoro con Alba Spa (30 giugno 2014) ancora non ha ricevuto dalla stessa il TFR, le tredicesime e le ferie non godute relative ai 4 anni di lavoro alle dipendenze della società interinale.
“Ad oggi è in atto un contenzioso tra l’Ausl e la società Alba – ci spiega Marino Formichetti della Uil Rieti – oggetto della controversia è il mancato versamento delle spettanze dei dipendenti e l’errato inquadramento degli stessi. Finquando il Giudice non si pronuncerà l’Ausl, responsabile in solido con Alba, non potrà effettuare il pagamento delle spettanze ai dipendenti. Se lo facesse senza una sentenza che l’autorizzi sarebbe accusata di utilizzo di fondi pubblici senza autorizzazione”.
“E’ una situazione incresciosa – continua Formichetti – come sindacati abbiamo anche provato tramite l’ispettorato del lavoro ad effettuare una conciliazione con Alba, che però non si è presentata all’incontro. Da quello che sappiamo l’Ausl dopo esser subentrata ad Alba nel pagamento degli interinali (da aprile a giugno 2014) ha inquadrato correttamente i dipendenti ed ha effettuato il pagamento di tutte le spettanze”.
“Stiamo provvedendo al conteggio per ogni singola persona di quanto deve ancora avere di spettanze, relative a TFR, tredicesime e ferie non godute, poi provvederemo ad avviare un’azione legale verso Alba, Ausl ed Inps (l’Istituto avrebbe dovuto versare le spettanze per poi rifarsi nei confronti dei datori di lavoro)”.