II candidato UDC alle regionali del Lazio, Giosuè Calabrese, nell’ultimo suo giro elettorale in Provincia dedicato ai problemi dell’artigianato sabino, ha incontrato numerosi piccoli imprenditori con i quali si è intrattenuto a colloquio, toccando i temi che più riguardano e affliggono l’importante categoria produttiva.
“L’azione che condurrò in consiglio regionale sarà rivolta in favore di quegli artigiani che lavorano con la Pubblica Amministrazione, in specie con quella regionale, per evitare le sofferenze che essi sono costretti a subire dall’enorme ritardo dei pagamenti per i lavori eseguiti per conto di essa. Gli artigiani reatini – ha aggiunto Calabrese – mi hanno rappresentato come essi siano costretti a pagare tasse e balzelli vari entro le scadenze fissate dalla legge, pena, altrimenti, pesanti diritti di mora, mentre stato, regione, provincia e comuni sono cosi lenti nel liquidare i crediti goduti dagli artigiani da mettere in forse la stessa sopravvivenza delle imprese e causando l’impossibilità di corrispondere il salario ai loro dipendenti nei tempi dovuti e per assoluta mancanza di liquidità”.
II disagio lamentato “ che non è di scarso conto – ha proseguito il candidato UDC alla regione Lazio – è grave se riferito alle imprese sociali, alcune delle quali, come le cooperative, sono quelle che offrono servizi ai malati, alle famiglie, agli anziani. I ritardi nella liquidazione dei crediti a queste realtà operative, rischiano di ridurre la quantità e la qualità delle prestazioni erogate, mettendo in forse gli stessi servizi forniti ai fruitori, che appartengono a categorie particolarmente disagiate come lo sono, ad esempio quelle che lavorano con i disabili".