Avete mai provato a viaggiare in macchina o in autobus con l’ombrello aperto? Certamente non comodo!
Beh i malcapitati pendolari che oggi pomeriggio si sono imbattuti nell’autobus Cotral numero 5434 hanno avuto il triste piacere di provare a viaggiare per due ore, tratta Roma-Rieti via Autostrada delle ore 16:40, con ombrelli aperti e k-way ben allacciati.
Quello che doveva essere un semplice autobus si è trasformato in un Titanic su 4 ruote, con la battente pioggia che penetrava all’interno del mezzo tramite i finestrini rotti, la botola centrale posta sul tetto del bus non chiusa a dovere e su tutto il corridoio 
centrale, creando disagi a tutti i passeggeri, costretti a restare in piedi per i sedili zuppi d’acqua oppure a viaggiare in posizioni scomposte per evitare di bagnarsi dalla testa ai piedi.
Le falle sugli autobus Cotral, denunciate più e più volte, stanno diventando veri e propri squarci che in giornate come quella di oggi rendono invivibile il viaggio a chi è costretto per studio o per lavoro o per qualsiasi altra necessità a viaggiare su mezzi pubblici, pagando un biglietto il cui costo non equivale minimamente al servizio offerto.
Gli Jack e Rose, del celebre film Hollywodiano, oggi sono stati 70, inondati di acqua e amarezza per essere costretti a vivere e subire queste che sono delle vere e proprie vessazioni che ormai durano da troppi anni.
Il Cotral come il Titanic oggi è diventato realtà! Con gli ombrelli aperti tutti i pendolari reatini sperano per i prossimi giorni in tempo bello e stabile.
