Si cominciano a delineare i tratti principali del RietiMeeting 2014. La conferenza stampa che ieri ha annunciato la collaborazione con Telethon, ente a cui sarà destinato un euro per ogni biglietto venduto, ha permesso al direttore Sandro Giovannelli d’illustrare quelli che saranno i maggiori motivi d’interesse della 44esima edizione dell’evento internazionale inserito nel circuito Iaaf World Challenge, in programma domenica 7 settembre alle ore 16 allo Stadio dell’atletica leggera Raul Guidobaldi. In attesa di definire l’ora esatta della diretta di Rai Sport 1, indicativamente prevista tra le 16.30 e le 19, Giovannelli ha parlato di un Meeting che appare ancora come un grande cantiere col cartello dei lavori in corso, ma che ha già ben chiaro il suo ingrediente principale: la voglia di stupire con una grandissima atletica.
“C’è molta adrenalina – spiega il patron del Meeting – come sempre quando si costruisce qualcosa di tanto importante, superando mille difficoltà. Per questo possiamo già parlare di una 44esima edizione in grande stile, in cui il tempio del mezzofondo potrebbe regalare i suoi squilli più forti anche dalle pedane di salti (in alto) e lanci (del martello). 18 o 19 le gare in programma per due ore di grande sport: con un grande nome legato alla gara in bilico, quello della martellista polacca Anita Wlodarczyk, fresca di titolo europeo e in una forma strepitosa. Dalle sue braccia potrebbe partire il lancio del primato mondiale. L’aupicio è che succeda a Rieti. La novità nella gara dell’alto sarà la contemporaneità delle gare femminile e maschile. Da quest’ultima potrebbe arrivare la vera impresa. Non sveliamo il nome del protagonista che attendiamo, perché la sua presenza è legata a quello che accadrà nei grandi eventi che ci precedono in calendario. Attesa anche per la gara del ritorno dopo la squalifica di Asafa Powell, i 100 che nel 2007 lo videro primatista mondiale con 9″74. Interessanti gli 800 donne che vedranno in pista la rivelazione azzurra agli Europei di Zurigo, la diciannovenne Federica Del Buono”.
Quindi un appello agli appassionati di atletica e ai reatini, perché dimostrino il loro calore nei confronti del Meeting: “Vi aspettiamo in tanti – ha concluso Giovannelli – perché quest’anno avremo eventi collaterali che impreziosiscono il nostro evento: dalle corse dai quattro santuari alla camminata sul Cammino di Francesco, fino alle sfilate sulla pista di tantissimi rappresentanti dello sport reatino. Ma soprattutto, diventerete protagonisti di un grande gesto di solidarietà: contribuire ad aiutare la ricerca contro le malattie rare”.
Un plauso per il connubio tra RietiMeeting e Telethon è stato espresso anche dal presidente della Cassa di Risparmio di Rieti Sandro Rinaldi, da cui è partita la proposta di collaborazione, e dal sindaco di Rieti Simone Petrangeli, il quale ha aggiunto: “Mi congratulo con chi è riuscito a costruire questo abbinamento. Un motivo in più per essere vicini al Meeting, che si arricchisce di contenuti significativi unendo la grande atletica alla ricerca medica”.
Un ringraziamento al Meeting è stato infine espresso da Vincenzo Mattei, coordinatore provinciale di Telethon e da Maria Grazia Valentini, in rappresentanza delle Associazioni Amiche di Telethon: “Con questo accordo – spiegano – diamo un segnale importante sia sotto l’aspetto della raccolta fondi per finanziare la ricerca di cure alle malattie genetiche, malattie che colpiscono per l’80 per cento bambini, sia sotto l’aspetto della sensibilizzazione. Siamo felici di collaborare per finalità così nobili con una delle manifestazioni più importanti del nostro territorio”.