La necessità di una massiccia mobilitazione in difesa della sanità reatina, motiva l’adesione dell’Ugl di Rieti con una nutrita delegazione di quadri sindacali, alla seconda conferenza in programma il 27 agosto alle ore 17:30 presso la sede ALCLI Giorgio e Silvia. Lo rende noto il Segretario Generale Ugl di Rieti, Marco Palmerini.
Non vogliamo che la logica dei numeri e di bilancio, danneggino ancora una volta il nostro territorio, prosegue Palmerini. Il nuovo regolamento approvato dalla conferenza Stato-Regioni per la definizione degli standard ospedalieri, se calato sulla nostra provincia così come è stato pensato, sarà il colpo di grazia per il nostro sistema sanitario locale. Il declassamento dell’Ospedale di Rieti, comporterà inevitabilmente la penalizzazione di servizi che attualmente rappresentano anche delle eccellenze per il nosocomio del capoluogo.
Il nostro territorio, continua il Segretario Ugl, già fortemente penalizzato, non ha altre strutture sanitarie alternative come invece accade nelle altre provincie; se poi si pensa alle caratteristiche orografiche del territorio reatino, all’infrastrutture viarie e all’elevata età media della popolazione, la richiesta che rivolgiamo ai politici espressione della nostra provincia è quella di un forte impegno per il potenziamento dell’Ospedale di Rieti e dei due presidi di Magliano e Amatrice.
Non arretreremo di un centimetro, conclude Palmerini, sulla difesa della sanità reatina siamo pronti ad ogni forma di mobilitazione, le nostre strutture sanitarie devono essere potenziate a tutela di un diritto della popolazione reatina già fortemente sfavorita e defraudata delle proprie risorse.