Aurigemma e Gramazio: non si può penalizzare in questo modo Amatrice

Amatrice

Dopo l’annuncio del Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, di avviare un referendum per lasciare la Regione Lazio, a seguito della decisione della Regione Lazio di declassare il Grifoni di Amatrice trasformandolo in “Casa della salute”, arrivano forti i commenti di Aurigemma, vice presidente della Commissione Salute della regione Lazio e di Gramazio, capogruppo di Forza Italia in Regione.
Non si puo continuare cosi. Le parole del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che minaccia addirittura di valutare la possibilita’ di staccarsi dal Lazio, sono lo specchio del fallimento delle (non) politiche sanitarie attuate da Zingaretti in questi quindici mesi.
Periodo nel quale ha preferito annunciare in pompa magna il riordino dell’istituto zooprofilattico, ma si è nascosto sistematicamente di fronte alle reali problematiche.
La vicenda del Grifoni parla da se: l’amministrazione regionale non l’ha ritenuto presidio di area svantaggiata nonostante si trovi a mille metri di altitudine e a circa 70 km dal più vicino ospedale. Questa è soltanto una chiusura mascherata, visto che la struttura viene sostanzialmente depotenziata, penalizzando un intero territorio. I cittadini saranno costretti, in molti casi e come spesso già avviene, a spostarsi fuori dalla nostra regione per effettuare una visita.
Comunque, noi non permetteremo ulteriori mortificazioni nei confronti della sanità laziale. Zingaretti sta umiliando le nostre province con le sue scelte fuori da ogni logica. Basta, così le cose non funzionano. Faremo di tutto per salvare il Grifoni e garantire ai cittadini il diritto alla salute, ossia ciò che Zingaretti a tutt’oggi non è stato in grado di fare.
Inoltre, pur comprendendo totalmente i motivi del sindaco Pirozzi, lo invitiamo a desistere dall’ipotesi da lui paventata perché Amatrice è una realtà importante per la nostra Regione. Allo stesso tempo, chiediamo a Zingaretti di fornire una risposta definitiva entro il venti agosto: basta giochetti sulla sanita’, il Presidente del Lazio non può continuare a nascondersi davanti a queste criticità.
Lo dichiara il vice presidente della Commissione Salute della Regione Lazio Antonello Aurigemma.
“È incomprensibile la scelta folle di Zingaretti di declassare il Grifoni di Amatrice, per far posto ad una casa della salute. In questo modo, i cittadini del reatino verranno ulteriormente penalizzati, visto che l’ospedale piu vicino dista quasi 70 km. Zingaretti esca dal suo silenzio e si assuma le responsabilità delle sue scelte, che per quanto riguarda la sanita’ stanno scontentando tutti. L’assenza di una programmazione reale sta creando soltanto ulteriori disagi. Per quanto riguarda il Grifoni, continueremo a batterci contro una scelta insensata, che penalizzerebbe un intero territorio”
lo dichiara il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Luca Gramazio.