La Polizia di Stato ha celebrato oggi il 173° anniversario della sua fondazione con una cerimonia nazionale che si è tenuta a Roma in Piazza del Popolo, seguita dal tradizionale cambio della Guardia d’Onore con personale della Polizia di Stato in uniforme storica al Palazzo del Quirinale.
La manifestazione ha avuto come tema celebrativo “Esserci Sempre”, per evidenziare come le donne e gli uomini della Polizia di Stato siano sempre al fianco dei cittadini per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per il soccorso pubblico e per la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali.
A Rieti le celebrazioni hanno avuto inizio, alle ore 9, nel piazzale interno della Questura, dove il Questore di Rieti, Mauro Fabozzi, ha inaugurato la nuova stele commemorativa in onore dei Caduti della Polizia, onorando la loro memoria con la deposizione di una corona di alloro del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza alla presenza delle massime autorità provinciali.
Il Vescovo della Diocesi di Rieti, Mons. Vito Piccinonna, dopo un breve momento di preghiera e raccoglimento, ha benedetto il monumento, raffigurante le mura medievali che cingono il capoluogo reatino con incisione del logo araldico della Polizia di Stato, realizzato dal maestro reatino del ferro, Gianluca Maggi e donato alla Questura dalla Fondazione Varrone.
La cerimonia ufficiale si è svolta, alle ore 11.00, in Piazza Beata Colomba, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Domenico, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, di personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio in tutti gli Uffici della provincia, di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, degli alunni delle classi quinte della scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” e dell’Istituto Comprensivo “Minervini Sisti” di Rieti e dei tanti cittadini che hanno voluto dimostrare, anche questa importante occasione, la loro vicinanza alla Polizia di Stato.
Dopo i saluti istituzionali e la lettura dei messaggi augurali inviati dal Presidente della Repubblica, dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia, il Questore di Rieti ha pronunciato il suo discorso, evidenziando il continuo sforzo attuato dalla Polizia di Stato per il controllo del territorio, per la prevenzione e la repressione dei reati, nonché per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, tracciando un bilancio delle attività svolte nella provincia di Rieti nel corso del 2024.
A seguire, sono stati conferiti attestati di riconoscimento premiale al personale della Polizia di Stato che si è distinto per i risultati conseguiti nello svolgimento dei propri compiti istituzionali.
Anche quest’anno, l’evento ha visto la partecipazione degli studenti del Liceo Musicale dell’Istituto di Istruzione Superiore “Elena Principessa di Napoli” di Rieti che hanno allietato i presenti, con la magistrale esecuzione di alcuni brani musicali, concludendo la cerimonia con il Canto degli Italiani, inno nazionale.
Durante la manifestazione, i convenuti hanno potuto visitare alcuni stand espositivi allestiti, in Piazza Beata Colomba, per illustrare le attività della Polizia Stradale, della Polizia Postale e della Sicurezza Cibernetica, della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Minori della Divisione di Polizia Anticrimine, nonché per ammirare da vicino le autovetture utilizzate quotidianamente dai poliziotti sulle strade di questa provincia ed una Alfa Romeo AR 51 Matta, utilizzata negli anni 60 dalla “Celere”, appositamente fatta arrivare dal Museo delle Auto Storiche della Polizia di Roma.