Due popoli riuniti, Pescorocchiano e Contigliano, in una mattinata di aprile assolata e leggermente pungente davanti a Santa Maria della Neve, tra i monti del Cicolano. È il saluto a Don Ercole. I suoi confratelli a celebrare la Messa che il Vescovo di Rieti, monsignor Vito Piccinonna, ha voluto subito associare alla Pasqua. Ha tracciato il suo percorso pastorale ricordando Cittareale e Radicaro, la Chiesa di San Paolo che si vede al di là del Fiume Salto sullo sfondo luminoso della Serra.
Logicamente Contigliano dove ha guidato e visto crescere una intera comunità, e la Diocesi che lo ha visto Vicario. Pescorocchiano che gli ha dato i natali e dove è voluto tornare per questi ultimi anni a respirare la sua aria, a servire con umiltà e, come sempre, a regalare le sue splendide omelie come nelle feste patronali. Don Sante, don Roberto e don Casemiro attuale Vicario, al fianco del Vescovo, tutti i suoi confratelli, i parenti e il popolo tutto lo hanno accompagnato così in questo suo percorso verso la casa del Padre.