C’è tempo fino al 30 settembre per rispondere all’avviso pubblico per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative. Scopo dell’iniziativa, per la quale sono stanziati 1,5 milioni di euro, è sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative operanti nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica, cofinanziandone i costi di avvio e di primo investimento.
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese e i promotori di nuove iniziative imprenditoriali che abbiano voglia di mettersi in gioco nel mondo delle arti, dell’architettura, dello spettacolo e dell’editoria. Il contributo massimo per ogni progetto è pari a 30mila euro e non può superare l’80 per cento dell’investimento ammissibile sostenuto dall’impresa nei primi due anni di attività, salvo un ulteriore 10 per cento di bonus se l’impresa beneficiaria andrà a localizzarsi in uno degli incubatori regionali del Bic Lazio.
“Questa misura – conclude Mitolo – rappresenta un’opportunità per chi voglia fare impresa in settori di grande interesse che ad oggi pagano lo scotto della bassa innovazione applicata e degli standard troppo spessi vecchi rispetto alle esigenze reali e alle potenzialità dei campi interessati dal contributo regionale”.