Iniziata lo scorso anno a Rieti come esperimento di compenetrazione tra Città e Cultura, con il nome di Rieti Invasioni Creative si è conclusa, domenica 27 luglio, la seconda edizione del RIC Festival che quest’anno ha coinvolto anche altri capoluoghi di provincia del Lazio e l’acronimo è diventato espressione di Regione Invasioni Creative.
Tutti di altissimo livello gli eventi che hanno visto coinvolte anche molte realtà artistico culturali reatine e molti luoghi della Città: dal Teatro Flavio Vespasiano al lungo fiume, dal chiostro di Sant’Agostino a quello di Santa Lucia adiacente alla sezione archeologica del Museo e alla Biblioteca Comunale, e poi il Teatro dei Condomini e il cortile di Palazzo Vecchiarelli. Sette giorni di cultura, teatro musica, readings e convegni, dalle 17 a notte fonda.
Soddisfatto il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli: “La Regione Lazio, l’Assessorato alla Cultura di Lidia Ravera e l’ATCL stanno offrendoci opportunità importanti, attenzione e visibilità, e di questo gliene siamo grati perché la nostra Città meritava più di quanto avesse ottenuto sinora dalle precedenti Amministrazioni. Stiamo facendo un gran lavoro che coinvolge realtà culturali locali e questo non potrà non far crescere la nostra Città in uno degli aspetti che riteniamo fondamentali: la crescita culturale”.