Il Generale Corpo d’Armata Aldo Iacobelli in visita al Comando Carabinieri di Rieti

Nella giornata di ieri il Generale di Corpo d’Armata Aldo Iacobelli, Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, ha fatto visita al Comando Provinciale di Rieti. Ad accompagnarlo, il Generale di Divisione Ugo Cantoni, Comandante della Legione Carabinieri Lazio e il Colonnello Valerio Marra, Comandante Provinciale. La visita è iniziata con un incontro istituzionale con il Prefetto di Rieti, dott.ssa Pinuccia Niglio, per poi proseguire presso il Comando Provinciale di viale de Juliis. Nella caserma intitolata al Carabiniere Raul Angelini, il Generale Iacobelli ha incontrato gli Ufficiali del Comando Provinciale, i Comandanti dei reparti speciali, una rappresentanza di Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri, nonché delegazioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’O.N.A.O.M.A.C. e delle Associazioni professionali a carattere sindacale.

Nel suo intervento, il Generale ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno quotidiano del personale, sottolineando il ruolo centrale dei Comandi Stazione, veri e propri cuori pulsanti dell’Istituzione. Ha evidenziato la necessità di adottare una nuova postura, sempre più orientata alla cura dei territori e delle comunità affidate all’Arma, valorizzando il dialogo e la capacità di “mettersi in ascolto”, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione.

Il Generale ha poi sottolineato che la scelta di cura e presidio dei territori è dettata “dall’esigenza di non disperdere il patrimonio di conoscenza informativa di cui l’Arma dispone, un elemento che da sempre ne rappresenta la cifra distintiva, consentendo di cogliere le dinamiche, intercettare le criticità e rispondere con tempestività alle esigenze di sicurezza nei contesti nei quali è chiamata a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica”. Ha inoltre ricordato l’importanza di “una solida capacità di resilienza tra le fila dell’Arma, indispensabile per mediare, gestire tensioni, criticità nonché garantire la pacifica convivenza civile”. Il Comandante Interregionale ha infine ribadito il suo impegno a sostenere i reparti, garantendone l’efficienza operativa e, soprattutto, la serenità del personale. Il tutto, ha sottolineato, sempre “nel rispetto delle regole che consentono di fare cose semplici e, proprio per questo, giuste”.