Serie di controlli anti-furti tra Vazia e Campoloniano: fermato un 46enne

I Carabinieri della Compagnia di Rieti hanno eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio, mirato alla prevenzione ed al contrasto dei reati predatori. L’attività ha interessato tutta la zona di Campoloniano e Vazia. Nell’ambito di tale servizio, in cui sono state impiegate, complessivamente, 5 pattuglie e 12 militari, sono stati controllati 40 veicoli, identificate 60 persone, di cui 15 stranieri e comminate 5 sanzioni al C.d.S., controllati 6 esercizi pubblici.

Nel corso dell’attività, è scattata la denuncia nei confronti di un 46enne di Cittaducale per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. L’uomo ha cercato di giustificarne il quantitativo asserendo trattarsi di una scorta procuratasi per consumarla tra le mura domestiche, evitando di incorrere nella morsa delle ultime restrizioni al Codice della Strada relativamente alla guida sotto l’influenza di stupefacenti e alcol. Questi servizi di controllo straordinario verranno attuati, anche nei prossimi giorni, nell’intero territorio comunale.

Per prevenire i reati predatori, tutelare la propria abitazione/attività commerciale ed accrescere la sicurezza percepita, i Carabinieri consigliano inoltre di adottare alcuni semplici accorgimenti:

  • i ladri, in genere, agiscono ove ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti, come ad esempio alloggi momentaneamente disabitati e/o siti in zone isolate. In tali circostanze, assume un ruolo fondamentale la reciproca collaborazione tra vicini di casa, in modo che possa esserci sempre qualcuno a tener d’occhio le abitazioni temporaneamente vuote, pronto a segnalare immediatamente anomalie o criticità al 112;

  • installare e mettere in funzione, anche in caso di assenza breve, impianti antifurto. Il mero allaccio del sistema di allarme di per sé non è sufficiente ad aumentare le difese passive poiché il sistema va inserito ogni qualvolta si esce dalla propria abitazione, non considerando mai una fascia oraria più sicura rispetto ad un’altra;

  • evitare di apporre targhette con nome e indirizzo alle chiavi di casa o del posto di lavoro onde evitare che in caso di smarrimento possano far individuare agevolmente l’immobile, né lasciarle a bordo dei propri autoveicoli in sosta;

  • l’uso frequente di social network può indurre a postare sulle bacheche virtuali informazioni relative ai propri impegni e/o spostamenti, che possono essere lette da chiunque;

  • nel caso di brevi assenze o se in casa vi sono persone sole è consigliabile tenere una luce accesa o anche una radio/tv, in modo da indurre a pensare che l’abitazione sia presidiata. In commercio esistono anche dispositivi che consentono accensione e spegnimento delle luci o degli apparati con timer programmabili;

  • non lasciare mai la chiave nella serratura, anche se la porta è blindata, poiché esistono tecniche che, dall’esterno, sfruttando la chiave stessa, ne consentono una più facile apertura.