Spaziani: “Errori grossolani sul concorso per il Museo Civico di Fara. Amministrazione Cuneo concentrata sullo sviluppo del consenso personale”

Di seguito una nota del consigliere provinciale Alessandro Spaziani: 
“Lo scorso anno avevamo sollevato forti dubbi sul bando per il direttore del Museo Civico Archeologico di Fara in Sabina, che prevedeva un incarico ad alta specializzazione ma senza compenso: LAVORARE GRATUITAMENTE. Oggi la situazione peggiora: il nuovo concorso è stato annullato in autotutela dall’Ente. E pazienza se molti candidati si erano già iscritti, pagando il bollettino. Il motivo? Il Comune ha dimenticato di inserire tra i requisiti l’esperienza adeguata, come richiesto dalla legge. Un errore grossolano, segnalato dall’Associazione Nazionale Archeologi, che dimostra ancora una volta la superficialità con cui questa amministrazione gestisce la cultura. E su questo andrebbe aperta una seria discussione su come il settore sia stato ridotto a Fara in Sabina.
Mentre apprendiamo la notizia sul concorso, assistiamo anche all’evacuazione della sede comunale per un allagamento, forse dovuto a lavori eseguiti male e a una manutenzione trascurata. I danni materiali alla sede sono evidenti e avranno un costo. Così come i disagi per i cittadini. E per non farci mancare nulla, la palestra di Passo Corese, riaperta da poco dopo anni di chiusura, ha subito mostrato gravi problemi: l’assessore non ha previsto che nell’attività fisica si usassero palloni, i quali colpendo il soffitto, rischiano di provocare danni. Il risultato? Dopo anni in cui molti bambini sono stati costretti a fare attività fisica in piazza, ora dovranno attendere nuovi lavori. Il problema è sempre lo stesso: invece di investire sullo sviluppo vero di Fara in Sabina, sono sempre troppo concentrati sullo sviluppo del proprio consenso elettorale a breve termine, promettendo la luna a tutti e lasciando i cittadini con i problemi di sempre.