Fotovoltaico nella Piana, Rositani: “A breve incontrerò i promotori del Comitato cittadino”

Di seguito una dichiarazione dell’assessore all’Urbanistica, Giovanni Rositani: “Ho letto le dichiarazioni del neonato Comitato Campo Reatino e comprendo le richieste, le preoccupazioni e le esigenze dei promotori ma ritengo opportuno fornire, al fine di una corretta informazione, una serie di precisazioni sulla vicenda. Innanzitutto bisogna specificare che l’iniziativa è di natura privata e l’Ente pubblico non può certo impedire a priori la presentazione di un progetto, né che esso venga legittimamente assoggettato all’iter procedurale previsto dalla legge. Allo stesso modo non siamo certo contrari aprioristicamente a valutare investimenti e iniziative delle imprese che rispettino ovviamente le imposizioni di legge e contribuiscano a valorizzare il territorio e lo sviluppo locale. Pertanto la proposta avanzata di un parco fotovoltaico è oggi all’attenzione della Conferenza dei Servizi per la Valutazione di Impatto Ambientale di competenza della Regione Lazio nella quale il Comune di Rieti ha già chiesto di prendere atto di una nota dell’Autorità di Bacino in cui vengono richiamate direttive che prevedono forti e stringenti limitazioni sul fotovoltaico in zona a rischio esondazione e siamo quindi in attesa dei pareri degli enti facenti parte della Conferenza. Il centrodestra reatino è unitamente convinto delle azioni messe in campo anche rispetto al tema delle politiche energetiche e allo sviluppo del territorio che sono improntate al rispetto dell’ambiente, come dimostra anche l’iscrizione nel Registro Nazionale dei Paesaggi Storici Del Governo della Piana, e allo stesso tempo coglie ogni opportunità di crescita economica e produttiva della città. Rispetto alle procedure è bene ricordare che proprio il Governo Meloni, con il decreto Agricoltura 2024 ha stabilito nuovi criteri per l’individuazione delle superfici e delle aree idonee o non idonee all’installazione di impianti da fonti rinnovabili a terra. Conseguentemente, la Regione Lazio dovrà provvedere alla pianificazione sul proprio territorio e, per quanto di nostra conoscenza, l’Amministrazione Regionale sta lavorando all’elaborazione di una proposta di legge contenente linee guida sull’argomento cui seguirà il coinvolgimento dei Comuni in una fase di confronto tesa alla definizione della pianificazione. In attesa che si compia questo percorso è chiaro a tutti, però, che ogni progetto deve essere esaminato caso per caso, rispettando l’iter dettato dalla legge. Segnalo, a tal proposito, che proprio a seguito di queste procedure, sono state già bocciate altre proposte presentate negli ultimi due anni anche in conseguenza della scrupolosa e puntuale azione di verifica e approfondimento rispetto all’impianto normativo condotta dagli uffici del Comune di Rieti. Quanto finora descritto dimostra che è totalmente infondata la preoccupazione, sollevata strumentalmente da alcuni, relativa ad un presunto mutamento dell’orientamento dell’Amministrazione Comunale sul tema del fotovoltaico e sui rapporti con le imprese. E’ evidente, infatti, che il Comune di Rieti continua a svolgere la propria azione con il massimo scrupolo amministrativo e nel pieno rispetto delle normative, delle caratteristiche del territorio e dei diritti dei cittadini e delle imprese.

Non sfuggo, infine, alla richiesta di chiarimenti più generale rispetto alla posizione dell’Ente sul tema della produzione di energia. Per la nostra Amministrazione e per il centrodestra questo è un tema di fondamentale  importanza perché, come indicano anche le politiche nazionali ed europee, lavorare sull’energia è necessario per abbattere i costi delle utenze, e delle spese a carico di famiglie e imprese e rendere competitivo un territorio anche attraverso il sistema delle Comunità Energetiche. Perciò come Comune stiamo lavorando sull’efficientamento energetico degli immobili comunali e sulla produzione di energia da fotovoltaico installando pannelli sui tetti delle scuole o degli impianti sportivi o nelle aree cosiddette compromesse. Anche con ASM stiamo lavorando in questa direzione come dimostra il finanziamento ottenuto per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia dal recupero del verde che sarà collocato al Nucleo Industriale. La modernità si governa con norme e pianificazioni né ideologiche né pregiudiziali, ma con uno spirito concreto che sappia coniugare le esigenze di una produzione energetica virtuosa ed economicamente  vantaggiosa, con quelle della tutela del paesaggio e della sicurezza. É questa la sfida che il centrodestra è chiamato ad affrontare, diversamente da quanto fatto su altri territori regionali che hanno visto il loro paesaggio e le loro risorse naturali snaturati in un’epoca di autorizzazioni concesse con colpevole leggerezza dalla scorsa Amministrazione Regionale”.