Arrivati 32 nuovi Caràbinieri a Rieti e provincia

Ben 32 Carabinieri (29 uomini e 3 donne), al termine del corso di formazione, sono stati assegnati, e sono già operativi, a diversi Comandi Stazione della Provincia di Rieti. I giovani militari, provenienti dalle Scuole Allievi di Campobasso, Iglesias (CA), Reggio Calabria, Roma, Taranto e Torino, sono ora in forza alle Stazioni di Cantalice, Castelnuovo di Farfa, Collalto Sabino, Contigliano, Fara in Sabina, Labro, Magliano Sabina, Monte Terminillo, Orvinio, Passo Corese, Poggio Mirteto, Poggio Moiano, Poggio San Lorenzo, Rieti, Rivodutri, Rocca Sinibalda e Stimigliano. Per i Comandanti di Stazione un’iniezione di entusiasmo giovanile, un ottimo supporto idoneo ad integrare i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio mentre per i giovani Carabinieri l’inizio di una nuova e bella avventura nell’incarico più entusiasmante: addetto ad una Stazione Carabinieri. Si tratta di una funzione da cui discende un contatto diretto con la popolazione, che consentirà loro di affinare le nozioni teoriche apprese presso gli istituti di formazione, crescere professionalmente e soprattutto maturare a livello personale.

Tutti i Carabinieri neo giunti, con i rispettivi Comandanti di Stazione, sono stati ricevuti dal Comandante Provinciale, Colonnello Valerio Marra, per un breve saluto di benvenuto. Nell’occasione, l’Ufficiale ha ribadito l’importanza delle Stazioni Carabinieri come presidi territoriali di legalità, Uffici periferici dello Stato, punti di riferimento costanti ed insostituibili per tutti in particolar modo in questo territorio composto da piccole comunità. Ha poi sottolineato come la prossimità sia l’unico strumento per trasmettere sicurezza alla gente, parola che presuppone sacrificio, estrema disponibilità, equilibrio e maturità. Questo sarà il compito dei giovani militari: dimostrare con i fatti, nel quotidiano operare in mezzo alla gente per la sicurezza delle comunità, una saggezza generalmente attribuita a persone di età più adulta.

I giovani Carabinieri, tutti di età compresa tra i 19 e i 24 anni, sono stati invitati ad impegnarsi a fondo fin da subito per sfruttare al massimo l’esperienza dei loro Comandanti e dei colleghi con maggiore anzianità di servizio. Le nuove leve, oltre a ringiovanire i quadri operativi sul territorio, forniranno un bell’esempio per tutti i ragazzi della provincia che, al termine degli studi, si affacceranno al mondo del lavoro, offrendo occasioni di confronto e spunti di riflessione sulle varie opportunità a loro disposizione. È la prima volta che l’Arma reatina accoglie, in un’unica tornata, un così alto numero di Carabinieri e costituirà, sin da subito, l’occasione per incrementare ulteriormente il già robusto dispositivo di controllo del territorio, garantendo la sicurezza della popolazione.