Rieti anche quest’anno ha ospitato una tappa della Special Olympics European Basketball Week, evento che si sta svolgendo in tutto il continente dal 25 novembre al 3 dicembre 2024, per celebrare il potere dello sport unificato con il coinvolgimento di 25mila partecipanti in 35 paesi europei.
Venerdì 29 novembre nella palestra della sede centrale dell’Istituto di Istruzione Superiore Elena Principessa di Napoli di Rieti, in via San Liberatore hanno partecipato tanti studenti appartenenti a sei classi della scuola secondaria di secondo grado e a tre classi di altrettanti Istituti Comprensivi reatini (Minervini-Sisti, Angelo Maria Ricci e Alda Merini). Tutti gli istitutihanno aderito al Progetto Scuola di Special Olympics Italia per l’anno scolastico in corso e gli alunni sono stati protagonisti di percorsi di avviamento alla pallacanestro e mini partite di basket unificato, guidati dal professor Giuliano Buccioli e dagli Atleti partner del team di basket unificato reatino della Fortitudo Baskin. Al termine dell’evento tutti i partecipanti sono stati premiati dalla professoressa Laura Spagnoli, coordinatrice provinciale dei docenti di Educazione Fisica e dallo storico Atleta reatino Moreno Rinaldi.
Special Olympics Italia Team Rieti ringrazia tutti i docenti promotori dell’iniziativa, tra cui la professoressa Valeria Palmieri, referente del Progetto scuola, il Dirigente Scolastico dell’IIS Elena Principessa di Napoli Paola Giagnoli per aver accolto la proposta di organizzare una tappa della Settimana Europea del Basket, occasione preziosa di confronto e di crescita culturale, oltre che sportiva, per tanti giovani. Un grande grazie al dottor Francesco Belloni, sempre vicino e attento alle iniziative inclusive promosse da Special Olympics sul territorio reatino.
Questa edizione della settimana europea del Basket, sostenuta in Italia da FIP, LBA, LNP, LBF, GIBA e AIAP si incentra sul coinvolgimento di squadre femminili e giovanili unificate provenienti dalle scuole, culminando, il 3 dicembre prossimo, nella giornata mondiale dedicata alle persone con disabilità. Il basket unificato ha la capacità di abbattere ogni barriera mettendo in luce sempre e solo le capacità degli Atleti. Il coinvolgimento degli Atleti Partner, senza disabilità e in formazioni miste, dimostra quanto quel sentire comune di una squadra offra un’occasione unica, valida per una vita intera: una prospettiva diversa da cui guardare le persone con disabilità intellettive. Persone capaci di straordinarie azioni come quella di infondere, attraverso lo sport, una cultura del rispetto e dell’accoglienza dell’unicità di ogni persona, dentro e fuori il campo di gioco. La settimana europea della pallacanestro Special Olympics diventa così un’opportunità di apprendimento per i giovani e al contempo un insegnamento per i docenti delle scuole che hanno a cuore il tema dell’inclusione.