"Mi sembra doveroso comunicare i motivi della non presentazione della lista Fiamma tricolore e del ritiro della mia candidatura". Lo dichiara Franco Tittoni, segretario provinciale del partito.
"L’unica provincia che avrebbe avuto un numero sufficiente di firme forse sarebbe stata proprio Rieti – continua -. Avendo, però, noi fatto una battaglia contro la legge che impedisce la presenza dei piccoli partiti, la presentazione della lista sul nostro territorio poteva sminuire la protesta in atto.
Inizialmente si era deciso di sostenere un candidato per ciascuna provincia che potesse avere caratteristiche a noi vicine, ma gli ultimi eventi ci hanno fatto capire che si rischia di andare a una elezione dal risultato ‘drogato’ dalla mancanza della lista del Pdl a Roma e forse anche della lista Polverini”.
“Allora – aggiunge Tittoni – chiediamo fortemente di non andare a votare, poiché solo così si potranno annullare ‘legalmente’ le elezioni senza ricorrere a sotterfugi governativi. Alla successiva tornata elettorale la Fiamma tricolore sarà sicuramente presente con più considerazione da parte di chi saprà apprezzare il nostro non volersi ‘sporcare le mani’, il non aver partecipato allo sciacallaggio operato da liste ‘amiche’. Mi sembrava corretto informare e tenere tutti pronti a seguire il vero simbolo che ci rappresenta, quello della Destra sociale Fiamma tricolore”.
