Al via la “Festa dell’Olio Nuovo 2024” organizzata dal Comune di Fara in Sabina

Parte il prossimo 16 novembre la “Festa dell’Olio Nuovo 2024”, un evento organizzato dal Comune di Fara in Sabina (Rieti) interamente dedicato all’eccellenza del territorio e alla celebrazione dell’olio Evo della Sabina, simbolo di qualità, tradizione e sostenibilità. La manifestazione si terrà nel weekend del 16 e 17 novembre in località Canneto di Fara in Sabina, al km 41,800 di via Salaria, a mezz’ora da Roma, e si concluderà con un convegno ad hoc il 30 novembre, sarà ad accesso gratuito (con richiesta di prenotazione sul sito www.dbgmec.com) e offrirà ai visitatori un viaggio tra sapori, storia e tradizioni grazie a un ricco programma di attività gratuite pensate per tutte le età.

La “Festa dell’Olio Nuovo” propone infatti un intero weekend di attività culturali, enogastronomiche e ricreative pensate per immergere i visitatori nell’universo dell’olio Sabino e per sensibilizzare la comunità sull’importanza della tutela ambientale. Il programma “EVO Sabina: Esplora, Gusta, Apprendi” prevede conferenze, tour nei frantoi storici, degustazioni, laboratori creativi, spettacoli folkloristici e un mercatino di Natale con prodotti tipici locali.

SABATO 16 NOVEMBRE dalle ore 9:45 alle ore 18 si potrà visitare il mercatino di Natale, assaporando l’olio Evo Nuovo 2024 e tanti prodotti tipici del territorio, come formaggi e dolci, con appositi stand dedicati all’Olio Nuovo allestiti dai produttori della zona. Sono previsti tour nei frantoi locali, con una visita speciale all’Olivone secolare di Canneto, l’ulivo più grande d’Europa. A seguire visita al sito Santa Maria di Canneto.

All’ora di pranzo sarà possibile non solo gustare le ricette tradizionali della Sabina, inclusi piatti vegetariani, ma anche imparare a preparare la pasta grazie ai laboratori creativi, e seguire corsi di assaggio dell’olio, con rilascio di apposito attestato da parte della Pro Canneto. La giornata si concluderà con una rappresentazione teatrale in vernacolo locale dal titolo “U fantasma de U Poru Pieru” a cura del gruppo teatrale Quilli de Tordinone e una festa in piazza con bruschetta gratuita.

DOMENICA 17 NOVEMBRE mercatino di Natale dalle ore 9:45 alle ore 18.

A partire dalle ore 10 la festa sarà animata da un’attività didattica per grandi e piccoli, dove si imparerà il processo “dall’oliva alla bruschetta” grazie al gruppo folk Città di Cures. A seguire visite gratuite al Museo Civico Archeologico della Sabina Tiberina, e ancora corsi di assaggio dell’olio e laboratori creativi, per arrivare alle 13:30 con il tradizionale pranzo della tradizione sabina. Il pomeriggio sarà arricchito da uno spettacolo folkloristico in costume e da letture di poesie dialettali. Il raduno del “Vespa club” Città di Fara in Sabina porterà un tocco di allegria con una sfilata per le vie del paese.

La manifestazione – sostenuta dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – si concluderà il 30 novembre con un convegno dal titolo “Sabina terra di cultura e coltura dell’olio. Prospettive per i giovani agricoltori” presso il Monastero Clarisse Eremite presso il Comune di Fara in Sabina, evento dedicato all’olio Evo e alla sostenibilità, organizzato dall’avvocato Pamele Martini, Consigliere con delega all’agricoltura.

“La Festa dell’Olio Nuovo è un evento che esprime al meglio lo spirito della nostra comunità: un connubio di tradizione, cultura e accoglienza – afferma Roberta Cuneo, Sindaco di Fara in Sabina – Questa manifestazione non è solo un’occasione per apprezzare le eccellenze della Sabina, ma rappresenta un invito aperto a tutti a scoprire e vivere il nostro territorio, arricchito da secoli di storia e passione per la terra. Siamo fieri di poter ospitare un’iniziativa che mette al centro il valore delle persone, la qualità dei nostri prodotti e l’importanza di tramandare le nostre radici alle future generazioni.”

La Consigliera Pamela Martini, che ha promosso il convegno, aggiunge: “La promozione del nostro territorio passa attraverso la valorizzazione dei suoi tesori più autentici, e l’olio della Sabina è uno di questi. Conosciuto per le sue eccellenti qualità organolettiche, è un simbolo della nostra cultura e della nostra dedizione alla terra. Attraverso eventi come il Festa dell’Olio Nuovo, vogliamo far conoscere e apprezzare questo prodotto unico, celebrandone il gusto, la tradizione e l’importanza per la nostra identità locale. È un modo per rafforzare il legame con la nostra storia e per portare l’attenzione su un’eccellenza che ci rappresenta nel mondo”.