Lo scorso mese di maggio il R.C. Roma Acquasanta (capo progetto), sostenuto dai Rotary Club del Distretto 2080 Lazio e Sardegna (R.C. Roma, Roma Capitale, Roma Experience Academy, Roma Tevere, Roma Olgiata, Roma Quirinale, Roma Nord, Fiuggi, Frosinone, Monterotondo Mentana, Rieti, Rotaract Roma), con l’apporto della IGFR Italy (Associazione Italiana Rotariani Golfisti) e la Federgolf Lazio, ha avviato, presso i Golf Club Archi di Claudio, Olgiata, Fiuggi e Rieti il progetto denominato “Golf4Autism”, che dà la possibilità a bambini, ragazzi e giovani adulti autistici, di imparare a giocare a golf con lezioni offerte dal Rotary.
In particolare, tale progetto, che ha ricevuto il patrocinio della FIG Lazio (Federazione Golf) e l’inclusione nel programma “Ryder Cup 2023”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo del Lazio (ANGSA Lazio aps) e Onlus LOCO MOTIVA, si propone, attraverso la prestazione di lezioni gratuite sul campo, come un aiuto per la socializzazione e l’integrazione. E ciò in quanto il golf, proprio per la naturale propensione all’aggregazione, per la ripetitività del gesto tecnico e per la pratica in spazi aperti e rilassanti, può essere indicato per le persone autistiche e può dare alle famiglie l’opportunità di sperimentare nuove attività per i figli.
Il gioco del golf, oltre a favorire un miglioramento della coordinazione psicomotoria permettendo di controllare il movimento dell’intero corpo, favorisce l’imitazione, capacità spesso compromessa nelle persone autistiche, offrendo loro quali modelli da imitare non solo l’adulto (il Maestro di golf), ma anche i coetanei con i quali si trovano a interagire.
I ragazzi/e partecipanti alle 12 lezioni (2 al mese), sempre accompagnati dai loro genitori e/o operatori e sotto l’attenta guida dei Maestri Daniele Bagliano (Olgiata), Stefano Pitoni (Centro d’Italia Rieti), Daniele Fiaschi e Tommaso Antoci (Archi di Claudio) e Gabriele Terrinoni (Fiuggi) hanno acquisito i primi insegnamenti della pratica del golf, hanno giocato e si sono divertiti nel vedere le palline alzarsi, volare e andare in buca. I genitori, i Maestri e gli accompagnatori hanno raccontato di come, durante l’attività golfistica, in questi anni sia migliorata la capacità d’imitazione e di concentrazione dei partecipanti e di come, anche grazie all’ambiente accogliente e inclusivo, si siano ridotte le manifestazioni di comportamenti problematici.
Il progetto dell’anno 2024 si è concluso con la premiazione e un brindisi presso i rispettivi Golf Club, alla presenza dei Presidenti o dei Delegati dei Rotary Club sostenitori insieme ai Presidenti delle Associazioni partner del progetto, con la consegna a tutti gli allievi golfisti delle medaglie con i loghi Rotary e Golf4Autism offerte dal Rotary. I riscontri positivi ottenuti, oltre a renderci fieri per l’attività svolta, spingono il Rotary insieme all’Angsa Lazio, all’ Onlus Loco Motiva e alla Federgolf Lazio a continuare anche nel 2025 il progetto “Golf4Autism”, con l’intento di migliorarlo e di ampliarne la partecipazione.