Interessante incontro quello che si è tenuto nel pomeriggio del 14 ottobre nella sala ricevimenti del Grand Hotel Quattro Stagioni con la Magnifica Rettrice della Sapienza di Roma prof.ssa Antonella Polimeni. Nella sede del Rotary Club Rieti un incontro interlocutorio, come lo ha definito il presidente del club reatino Stefano Pozzovivo, con le massime autorità cittadine. Lo scopo quello di imbastire relazioni sempre più solide con l’ateneo più importante d’Europa che proprio a Rieti ha inaugurato il nuovo corso di medicina e chirurgia. Il presidente ha poi chiesto alla Magnifica Rettrice se questa scelta può considerarsi propedeutica a future iniziative accademiche anche in altre discipline come ad esempio giurisprudenza.
La Rettrice è rimasta possibilista, posto che è necessario confrontarsi sui molti aspetti non ultimo anche quello economico visto lo sforzo davvero impegnativo messo in atto per attivare il nuovo corso di Medicina e Chirurgia. Il Rotary club Rieti ha quindi offerto ampia disponibilità in termini di vicinanza all’ateneo e alle sue istanze, confermando le borse di studio che annualmente conferisce alle migliori tesi e presentando il progetto di una tessera rivolta agli studenti universitari che frequentano l’ateneo reatino, con una serie di servizi su piattaforma digitale.
Un modo per sostenere ed orientare chi arriva da fuori e facilitargli l’esperienza di vita nella nostra città. Nella card digitale troveranno spazio infatti tutte le informazioni relative alle attività da svolgere nella nostra città, tutti i recapiti utili compresi quelli degli ambulatori per le visite specialistiche, oltre a tutti gli orari dei mezzi pubblici e ad itinerari turistici per impiegare il tempo libero. Completerà l’offerta informativa un ventaglio di possibilità riguardo alle attività sportive che si possono praticare in una città naturalmente vocata allo sport, da offrire a chi la sceglierà come sede universitaria. Una rete di relazioni da mettere a sistema dove le migliori forze del territorio si uniscono per fare sponda a Rieti perché diventi in tempi brevi la città universitaria che tutti auspichiamo.