“Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno sottoposto a fermo di P.G. un cittadino algerino per una rapina in danno di un cittadino turco e alla denuncia in stato di libertà dello stesso straniero, in concorso con altri tre cittadini tunisini, per il reato di furto aggravato in danno di una ricevitoria per scommesse reatina.
I poliziotti, durante i servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati sono intervenuti in piena notte presso la stazione ferroviaria di Rieti dove un cittadino turco era stato derubato del suo portafogli, contenente circa 400 euro e, mentre cercava di recuperare il maltolto, era stato malmenato con un martello frangivetro dal ladro, di nazionalità straniera, che poi si è dato alla fuga.
Non appena prestato soccorso alla vittima gli agenti della Squadra Volante si sono messi alla ricerca del rapinatore, intervenendo nelle ore successive presso una ricevitoria per scommesse reatine dove era stato consumato un furto. All’interno dei locali della ricevitoria hanno rinvenuto e sequestrato un martello frangivetro, compatibile con quello utilizzato nella rapina alla stazione ferroviaria e, dall’esame delle telecamere di videosorveglianza, hanno individuato uno straniero che, dopo aver infranto la vetrata del locale, si era impossessato di una cassetta contenente monete, per un importo complessivo di circa 50 euro, prima di darsi a precipitosa fuga impaurito dall’allarme acustico che aveva fatto scattare.
Le ricerche effettuate dagli Agenti della Polizia di Stato hanno consentito di fermare l’uomo che, in compagnia di altri tre cittadini di nazionalità tunisina, aveva perpetrato il furto presso la ricevitoria e, mentre si trovava negli uffici della Questura è stato riconosciuto dalla vittima quale autore della rapina alla stazione ferroviaria.
Lo straniero, di nazionalità algerina, è stato quindi sottoposto a fermo di P.G. per il reato di rapina impropria ed associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Lo stesso straniero, unitamente agli altri tre stranieri di nazionalità tunisina è stato anche denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso.
Uno dei tre stranieri tunisini, inoltre, durante le perquisizioni operate dagli Agenti della Polizia di Stato nei loro confronti, è stato trovato in possesso anche di oltre 10 grammi di hashish ed è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nell’ambito dei procedimenti penali instauratisi nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.
Il presente comunicato si trasmette al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.