Nell’aula conferenze della Fondazione Varrone, stamane 8 luglio, presentata la 59° Rieti – Terminillo 57° Coppa Carotti che si terrà il 3 e 4 agosto 2024. Una gara che ha molto da raccontare la lunga storia radicata nella tradizione, che da lustro al territorio a livello europeo.
“Siamo lieti di ospitare questa conferenza stampa di presentazione di quella che ormai sta diventando qualcosa di molto più grande – commenta Mauro Trilli, presidente Fondazione Varrone – questo ci ha convinti a sostenerla, quest’anno molto di più rispetto al passato. Crediamo a queste manifestazioni che non si esauriscono in una giornata, ma che hanno un ritorno economico importante. Rieti è nel Circuito delle Città dei Motori e questa manifestazione ci sta alla perfezione. Se una comunità si rispecchia in un evento è bene realizzarlo. Complimenti al presidente ACI e ai suoi collaboratori” – ha concluso Trilli.
“È un piacere vedere tanti partner e appassionati. Mi piace ricordare che tutto ciò che vedete è frutto di un team corposo che dedica anima e corpo. La cosa che mi piace più di tutte è che la passione che nutre l’organizzazione permette di portare a dieci giorni la Rieti – Terminillo, ciò è possibile grazie anche ai partner che hanno la stessa passione – dichiara Alessandro De Sanctis, presidente ACI Rieti – lo scorso anno abbiamo ricevuto un premio per la qualità della Direzione Gara. Quest’anno dobbiamo ripeterci. Sono estremamente grato a chi collabora e ci assiste, ci tengo a ringraziarli. Tutti sono essenziali. Le iniziative che abbiamo introdotto nel 2024 sono tante, oltre all’evento della gara dei due giorni, della Classic e della Tribute, quest’anno abbiamo organizzato in piazza del Comune due mostre grazie a Toffoli e Formichetti. Poi abbiamo il Motor Village con le due piazze principali della Città piene di auto. Inoltre abbiamo introdotto in collaborazione con Abarth Terni e Mini FederClub un tragitto in auto da Leonessa, alla Vallonina fino al Terminillo con arrivo poi a Rieti. Avremo il primo raduno verde-rosso con lo scopo di promuovere una mobilità consapevole e sensibilizzare la lotta contro la violenza sulle donne, questo insieme al Centro Antiviolenza Angelita. Inoltre ci sarà la partita di calcio tra le squadra Salita e squadra NICO. Ci sarà anche una salita di trekking da Lisciano a Pian de Rosce per ammirare la gara e le autovetture nell’area riservata al pubblico, in più ci saranno guide che consentiranno a tutti di scendere nella prima area spettatori a Pian de Valli. L’ultimo evento, il più eclatante, nasce dall’idea di Daniele Rossi (migliorabile da Fabrizio Fondaci) e sul quale ancora non posso dirvi nulla. Noi facciamo questo per promuovere il nostro territorio” – ha concluso De Sanctis.
Durante la conferenza stampa ricordato anche il presidente Ottavio Busardò, prematuramente scomparso poche settimane fa. “Una figura non più presente tra noi, ma sempre con noi, perché ci ha lasciato una grande passione, un grande sorriso e una grande umanità”.
“Saranno dieci giorni molto pieni – commenta Daniele Rossi, vicepresidente ACI Rieti – si potrà vivere la gara anche attraverso sentieri e visite guidate nei vari punti clou turistici della Città. Altra novità sono i raduni costruiti con i vari Club e concessionari. Riconfermato le aree partenza e hospitality. Ampliata la cena per i partner. La scommessa del 2023 della Rieti – Terminillo Classic e Tribute sarà riproposta, con superare moderne, molte delle quali da Roma, Latina, Frosinone, vivendo il weekend a Rieti. Al termine della gara ci sarà una Granturismo che farà un test in pista, con un suo particolare regolamento, che servirà a fini statistici e di raccolta dati” – ha concluso Rossi.
“Adesso si è ridotto il pubblico causa quei giovani che non partecipano – commenta Luigi Cati – anche se ultimamente stiamo avendo delle richieste, che magari faranno invertire il trend. Debbo dire che c’è la definizione di un vecchio pilota: la Rieti – Terminillo è la massima espressione dell’automobilismo italiano”.
“E un evento a carattere internazionale che eredita delle passioni – commenta Fabrizio Fondaci, direttore di gara – il rinnovamento dell’Automobil Club ha portato nuova linfa. L’ottimizzazione che viene fatta nelle gare, grazie ad un equipe di reatini, viene portata in tutta Italia. La capacità è ottimizzare le riapertura delle strade e i tempi. La Rieti – Terminillo ha un tracciato fantastico. In questi 13 chilometri e 450 metri troveremo oltre 250 persone (assistenti di gara). Un aspetto importante è quello della sicurezza, un grazie anche ad Astral che permette ai piloti di gareggiare in sicurezza. Abbiamo uno dei tracciati più sicuri d’Italia, dell’asfalto ai guardrail. Grazie anche al team Medico di Estricazione, alle tre safety-car, avremo due Ispettori, insomma, ci sono tante componenti che garantiscono la qualità del prodotto” – conclude Fondaci.
Nel 2023 la vittoria fu di Simone Faggioli su Norma M20 FC, seguito daStefano Di Fulvio ed Achille Lombardi sulle Osella.