Una squadra di operatori APS, nella mattinata di oggi, ha risolto un guasto importante sulla linea di adduzione della Bassa Sabina che serve i comuni di Cantalupo, Collevecchio, Forano, Stimigliano e Tarano. Si è trattato di un intervento molto impegnativo dal punto di vista tecnico e logistico. La stessa individuazione della perdita ha richiesto diverse ore e l’utilizzo di un drone con termocamera. Questa tecnologia ha permesso il monitoraggio tra la vegetazione e lungo terreni scoscesi. Una volta individuata la rottura, poi, operatori APS sono dovuti intervenire con lavori collaterali per accedere alla tubazione, posizionata in una zona di difficile accesso.
Per garantire l’erogazione dell’acqua ai cittadini durante i lavori, Acqua Pubblica Sabina ha trasferito, nel comune di Tarano, un’autobotte di stazionamento.
Perdite occulte come quella appena riparata e che spesso si verificano in luoghi impervi sono, purtroppo, conseguenza dello stato vetusto delle condotte che APS ha avuto in gestione dall’ex Consorzio Bassa Sabina. A questo proposito la Società ricorda che sono in atto, sull’intero Territorio, importanti investimenti, con fondi del PNRR, per la riduzione delle perdite idriche e la tutela della risorsa idrica.
Si informa inoltre che il servizio, ora riattivato, tornerà regolare in qualche ora, tempo tecnico necessario per il riempimento dei serbatoi di approvvigionamento. Si ricorda infine che, al momento del ripristino, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.
Acqua Pubblica Sabina S.p.A. resta a disposizione per le dovute informazioni o richieste di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 210992. Sarà cura dell’Azienda fornire ulteriori aggiornamenti sull’eventuale protrarsi dell’intervento”. Così nella nota APS